Il junior della Ferrari, Oliver Bearman, ha impressionato nel suo primo GP con una forte performance e ha conquistato il settimo posto, portandosi a casa i suoi primi sei punti iridati. In seguito, il teenager ha raccontato come ha vissuto la gara.
Max Verstappen ha vinto in Arabia Saudita, ma la maggior parte dei complimenti sono andati al riserva della Ferrari, Oliver Bearman, che ha fatto il suo debutto inaspettatamente a causa dell'appendicite di Carlos Sainz. Il diciottenne del team junior della Ferrari ha impressionato con la sua prestazione e si è aggiudicato il settimo posto partendo dall'undicesimo posto in griglia, portandosi a casa i suoi primi sei punti iridati.
Dopo la gara, il teenager ha detto sorridendo: "Sono un po' stanco, ma è stata una gara fantastica. Ho spinto tutto il tempo ed ero sorpreso da quanto abbiamo spinto. Siamo diventati sempre più veloci con ogni giro, è stato incredibile. Soprattutto verso la fine, quando avevo i due ragazzi con le gomme morbide dietro di me, non potevo rilassarmi. Guardavo costantemente negli specchietti e spingevo al massimo."
"Le ultime tornate sembravano non finire mai, ma penso che ce l'abbiamo fatta bene, avevo tutto sotto controllo e ancora qualcosa in serbo nel caso in cui ne avessi avuto bisogno, avremmo potuto anche spingere un po' di più il motore. Credo anche di aver fatto il mio giro più veloce nell'ultimo giro. Ho spinto davvero forte e ho visto cosa potevo fare."
"Ho anche guadagnato molta fiducia durante la gara", ha aggiunto il pilota di Formula 2, sottolineando: "La Formula 2 è una preparazione fantastica, mi sentivo pronto, e questo si è visto già dal mio primo giro veloce nel terzo turno di prove, che è stato abbastanza buono. Ma è incredibile quanto si guidi al limite in gara."
E Bearman ha entusiasmato: "È stata una gara molto emozionante, che mi è piaciuta molto. Ho amato ogni istante. Il weekend è stato troppo breve."
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