Il peggiore inizio di stagione di Lewis Hamilton in 18 anni non è stato migliorato nemmeno in Giappone, con solo dieci punti conquistati in quattro gare e nessun podio all'orizzonte.
La sfortuna sembra non mollare la Mercedes. Gli otto volte campioni del mondo volevano avvicinarsi alla Red Bull Racing nel 2024 e, idealmente, mettere pressione a Max Verstappen e Sergio Pérez. Ma la realtà è ben diversa!
Dopo quattro gare, ecco il quadro: Tre doppiette della RBR (Bahrain, Arabia Saudita, Giappone), più una vittoria della Ferrari (Australia), mentre la Mercedes non ha mai fatto podio, con il miglior risultato di George Russell quinto in Bahrain.
Russell si è comportato decentemente, considerando le difficoltà nella messa a punto della macchina: Quinto in Bahrain, sesto a Jeddah, poi un nulla di fatto in Australia (incidente dietro a Fernando Alonso) e ora settimo in Giappone.
Lewis Hamilton, d'altra parte, ha vissuto il peggior avvio di stagione in 18 anni di carriera in Formula 1: Il sette volte campione del mondo ha concluso settimo in Bahrain e nono in Arabia Saudita, seguito da un guasto al motore in Australia e ora da un anonimo nono posto a Suzuka. Questo lo lascia con solo dieci punti in classifica dopo quattro gare, piazzandosi al 9º posto (attualmente, Russell è settimo).
E quando la sfortuna si abbatte, non sembra voler lasciare presto. Anche il weekend in Giappone di Hamilton è stato complicato, stavolta a causa di un'auto danneggiata.
Hamilton dichiara: "La mia macchina è stata danneggiata in seguito al contatto con la Ferrari di Charles Leclerc subito dopo la partenza, quando mi ha superato all'esterno. Da quel momento, la mia macchina è stata inguidabile nella prima parte della gara. Sterzava in modo molto arduo, ed è per questo che ho lasciato andare Russell."
Durante la gara, Hamilton ha messo in dubbio via radio se stesse seguendo la strategia corretta. Mercedes, dopo la bandiera rossa subito dopo la prima partenza (collisione tra Ricciardo e Albon), ha deciso di dare a Russell e Hamilton pneumatici diversi da quelli inizialmente previsti. Un cambio di gomme consentito dal regolamento in situazioni del genere.
Hamilton sembra abbattuto quando dice: "Non credo che avremmo potuto ottenere molto di più da questo Gran Premio con un approccio diverso. In ogni caso, avremmo dovuto passare prima o poi alla gomma dura, e quella semplicemente non funzionava bene per noi. Con il mix medio, le cose andavano molto meglio."
"In retrospezione, avremmo dovuto puntare maggiormente sulle Pirelli medie questo weekend. Ma anche così, l'auto oggi era semplicemente poco performante."
Alla fine, niente è cambiato in casa Mercedes: dall'apoteosi alla disperazione, tutto avviene in un solo fine settimana.
Ancora venerdì, il vincitore di 103 Gran Premi, Lewis Hamilton, parlava del suo miglior allenamento dell'anno. Ma quel buon feeling con la Mercedes W15 non si è visto tanto nel Gran Premio.
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