Nico Hülkenberg 11° in Giappone: Mistero sull'emergenza Haas

 Il pilota Haas Nico Hülkenberg è sfiorato di poco un altro punteggio in Giappone, arrivando solo undicesimo. Il tedesco di 36 anni è deluso perché crede di essere potuto arrivare decimo.

Decimo in Arabia Saudita, nono in Australia e ora, no, non decimo in Giappone, perché Nico Hülkenberg è rimasto a secco di punti con l'undicesimo posto.

Questo irrita molto il vincitore di Le Mans del 2015. Perché il pilota Haas sa: la velocità c'era per ottenere punti anche sul tradizionale tracciato giapponese di Suzuka.

L'emmerichiano ha dichiarato dopo il suo 207º GP di Formula 1: "Il mio bilancio dopo questa gara è ambivalente. Da un lato sono molto deluso per la partenza fallita. Abbiamo sprecato così la possibilità di un risultato migliore. Ma dal lato positivo c'è la velocità che siamo riusciti a mostrare in gara."

"Sono riuscito a risalire dall'ultima posizione all'undicesimo posto e il fatto che alla fine sia arrivato solo cinque secondi dietro al decimo classificato Tsunoda è un piccolo miracolo. Non mi aspettavo questa velocità prima della gara."

"Portiamo con noi questo aspetto positivo dal Giappone, che siamo stati abbastanza competitivi su una pista che sulla carta doveva essere difficile per noi. Alla fine eravamo abbastanza competitivi e potevamo tenere il passo con le altre squadre di centro gruppo."

Cosa è successo alla seconda partenza? "Il cosiddetto anti-stallo si è attivato. Si tratta di un programma di sicurezza. Se il regime di giri del motore scende troppo, il software ha l'impressione che il motore stia per spegnersi, quindi la frizione interviene per evitare ciò."

"Non so perché il programma si sia attivato, devo guardare i dati per vedere se è stata una questione tecnica o se sono stato troppo aggressivo. Queste cose accadono molto rapidamente e una volta che è successo, non c'è molto da fare per rimediare."

Risultato: i piloti sono passati da "Hülki" a destra e a sinistra.

Certo, i fan del pilota tedesco esperto si chiedono cosa sarebbe stato possibile in una gara senza intoppi. Nico dice subito: "Decimo. Scommetto che avrei superato Tsunoda! Dopo la partenza era nono, ma sono arrivato così vicino a lui partendo dalla ventesima posizione. Hamilton cinquanta secondi davanti a Yuki, non credo lo avrei più raggiunto. Ma avrei potuto conquistare un punto qui."

Bilancio intermedio per Nico dopo quattro fine settimana di gara nel 2024: "È positivo. Abbiamo una base e una posizione completamente diverse rispetto all'anno scorso, anche un principiante potrebbe vederlo. L'anno scorso è stata una strada in discesa perché nei Gran Premi avevamo un consumo di pneumatici così alto che eravamo spesso senza speranza. "

"Ora siamo stati in grado di tenere il passo su quattro piste molto diverse in questo contesto di centro gruppo combattuto. Siamo competitivi, è un segno incoraggiante. Onestamente, speravo di fare progressi, ma le cose vanno meglio del previsto. Sono felice e voglio di più."

**GP del Giappone, Circuito di Suzuka:**

01. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, 1:54:23,566 h

02. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, +12,535 sec

03. Carlos Sainz (E), Ferrari, +20,866

04. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +26,522

05. Lando Norris (GB), McLaren, +29,700

06. Fernando Alonso (E), Aston Martin, +44,272

07. George Russell (GB), Mercedes, +45,951

08. Oscar Piastri (AUS), McLaren, +47,525

09. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +48,626

10. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, +1 giro

11. Nico Hülkenberg (D), Haas, +1 giro

12. Lance Stroll (CDN), Aston Martin, +1 giro

13. Kevin Magnussen (DK), Haas, +1 giro

14. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, +1 giro

15. Esteban Ocon (F), Alpine, +1 giro

16. Pierre Gasly (F), Alpine, +1 giro

17. Logan Sargeant (USA), Williams, +1 giro

Ritirati:

Guanyu Zhou (RCH), Sauber, Problemi elettrici

Alex Albon (T), Williams, Incidente

Daniel Ricciardo (AUS), Racing Bulls, Incidente