Pecco Bagnaia, nonostante si trovi in una posizione marginale in entrambe le tabelle dei tempi dopo il primo giorno della stagione, è rimasto calmo. "La sensazione sulla moto era simile a quella dei test pre-stagionali, ma nella prima sessione abbiamo avuto problemi tecnici inaspettati che non ci aspettavamo. Per questo abbiamo deciso di non montare nuove gomme. I problemi sono stati risolti, ma non abbiamo potuto mostrare quanto siamo veloci a causa della pioggia iniziata alla sera. In teoria conosciamo il nostro potenziale. Questo non dovrebbe essere un grande problema." Il maggior problema di questa giornata altalenante, per Bagnaia, è stato che "abbiamo perso tempo rispetto alla concorrenza - un tempo prezioso".
Non è un segreto che Ducati abbia spinto per spostare il FP2 dalla pioggia del venerdì al sabato. Pecco spiega: "Non si poteva vedere quanto acqua c'era in pista. Inoltre c'era la sabbia che si depositava sulla visiera. La visibilità era davvero scarsa. Sono riuscito a fare solo tre giri dietro a un altro pilota e la visibilità era già nulla. Dobbiamo anche pensare ai piloti più indietro nel gruppo. Una gara in queste condizioni? Non è una buona idea - a meno che ognuno non abbia 15 visiere da cambiare come nel motocross." Bagnaia sottolinea che si trattava solo di visibilità, non di grip sulla pista: "Il grip era comunque accettabile, addirittura abbastanza buono." Come si comporta la Ducati Desmosedici 2024 sotto la pioggia? Pecco scuote la testa: "Dobbiamo ancora lavorarci su. La sensazione in frenata è ancora lontana dall'ottimale."
Dato che il resto del weekend probabilmente sarà asciutto, Pecco si sente comunque ben preparato per lo sprint di oggi e il Gran Premio di domani: "Abbiamo testato su questa pista per due giorni. Dovrebbe bastare."
Una osservazione decisiva: le gomme Pirelli utilizzate in Moto3 e Moto2 rendono la MotoGP più veloce. Bagnaia spiega: "Ho confrontato i tempi con quelli dell'anno scorso. Nel nostro primo giro eravamo quasi 4 secondi più veloci rispetto allo stesso giro della scorsa stagione. Questo fa pensare che le gomme Pirelli e Michelin siano abbastanza simili e che l'usura si completi, mentre le gomme Dunlop erodono il nostro pneumatico Michelin sulla pista, costringendoci a ricominciare da zero ad ogni sessione. È sicuramente qualcosa su cui dovremo prestare attenzione in futuro."
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