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martedì 5 marzo 2024

Jorge Lorenzo fa le sue previsioni per il 2024: Martin, Bagnaia, Márquez



A pochi giorni dall'inizio del campionato MotoGP in Qatar, il cinque volte campione del mondo Jorge Lorenzo ha espresso le sue opinioni sui favoriti e ha evidenziato tre grandi incognite legate al debutto di Marc Márquez con la Ducati.


Dopo due titoli consecutivi e prestazioni impressionanti nei test con la nuova Desmosedici GP24, che secondo il campione in carica è migliorata in tutti i settori rispetto al modello dell'anno precedente, gli osservatori e i fan si chiedono: Francesco "Pecco" Bagnaia sarà fermato nel 2024? E se sì, chi potrebbe metterlo in difficoltà?


Jorge Lorenzo, anch'egli tre volte campione della MotoGP e vincitore di 47 Gran Premi nella classe regina, ha risposto alla domanda nell'anteprima della stagione su motogp.com: "Credo che Pecco sia il tipo di pilota che è come un robot - simile a me in questo. È un pilota che deve avere tutto perfetto per sentirsi forte. E quando si sente forte, è imbattibile. I due titoli che ha vinto lo hanno portato a credere molto di più in se stesso. La sua fiducia in se stesso è così grande. Inoltre, conosce perfettamente la moto, guida lo stesso modello dal 2019 e ha seguito l'evoluzione degli ultimi anni. Ducati ha ascoltato i suoi feedback per sviluppare la moto, il che è molto importante. Ma soprattutto, Pecco deve sentirsi importante per il team, deve essere nella situazione perfetta - e poi dimostra il suo valore in pista."


Proprio questo è ciò che il 27enne italiano ha fatto durante i test invernali. "Ha dimostrato ai rivali di essere ancora il migliore e il numero 1, per farli demoralizzare o almeno per non far crescere la loro fiducia in sé stessi. Credo che la sua strategia sia stata perfetta," ha osservato Lorenzo, sottolineando però anche di non sovrastimare i test. "Ora inizia la corsa e sappiamo che vedremo un Jorge Martin che sarà sempre in lotta per la pole position, che partirà molto bene e che cercherà di diventare campione del mondo per la prima volta; un Marc Márquez, che non molla mai e che cercherà sempre di essere davanti, perché è come un bulldog; un Bastianini che si sente meglio con la moto del 2024 rispetto al 2023; sicuramente ci saranno anche le KTM, oltre all'Aprilia - ci sono quindi molte incognite. Ma ovviamente Pecco è il favorito, finché qualcuno non dimostra il contrario."


Una delle incognite più grandi è Marc Márquez, anche dal punto di vista di Lorenzo, dato che l'otto volte campione del mondo, dopo undici anni sulla Honda RC213V, inizia una nuova avventura con la Ducati del team Gresini. "Dopo il suo primo giorno a Valencia, il suo impressionante debutto con la Ducati, tutti pensavano che Marc avrebbe vinto quasi tutte le gare," ha ricordato Jorge il quarto posto di Marc nel test di Valencia del 28 novembre. "Ma non credo che sarà così. Abbiamo visto anche a Sepang che ha avuto alcuni problemi."


In particolare, il 36enne pilota di Maiorca ha citato tre questioni riguardanti la prima stagione di Marc Márquez con la Ducati. "La prima domanda è quanto tempo gli servirà per capire veramente la Ducati. Sembra che non abbia ancora capito completamente come guidare la Ducati. Sta ancora guidando un po' come faceva con la Honda, anche questo è emerso dalla sua conversazione con Pecco. La seconda domanda è quanto sarà grande la differenza tra la Ducati del 2023 e quella del 2024, quindi quanto Ducati ha sviluppato la moto in un solo anno. Jorge Martin e Pecco Bagnaia non sono certo cattivi piloti, sono molto esplosivi e veloci. Se hanno una moto migliore di Marc, che inoltre non ha esperienza con la Ducati, potrebbe essere una chiave importante. La terza domanda riguarda la condizione fisica di Marc - il suo braccio. Il braccio è di nuovo perfettamente funzionante, ha bisogno di più tempo o non tornerà mai più come prima? Lo sanno solo lui e il suo team stretto."


Chi vede Jorge Lorenzo alla fine della stagione occupare i primi tre posti del Campionato del Mondo MotoGP? "Ogni anno è sempre più difficile fare previsioni, ma se devo citarne uno - e cito quello che mi piacerebbe vedere davanti, allora è Jorge Martin," ha indicato, riferendosi al suo connazionale e vicecampione del mondo del 2023. "Merce un titolo, per il suo talento e per ciò che è. Spero che possa fare quel passo finale necessario. Ma non sarà facile, ovviamente. Pecco lo metterei al secondo posto e Marc Márquez al terzo."

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