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venerdì 8 marzo 2024

MotoGP: La guida per i nuovi fan



Cos'è nuovo nella MotoGP? Chi sono i favoriti, cosa bisogna sapere, come si può seguire lo spettacolo? Proprio in tempo per l'inizio, ecco dieci punti per essere pronti per la stagione 2024.

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1. Quali piloti hanno cambiato squadra?

Il più grande cambiamento: l'ottuplo campione del mondo Marc Márquez è passato dal team ufficiale Honda a una Ducati del team privato Gresini. Il suo successore in Honda è Luca Marini, che ha lasciato il team VR46 di suo fratellastro Valentino Rossi per Honda. Franky Morbidelli non è più in Yamaha, ma si è trasferito alla Pramac Ducati, poiché il pilota precedentemente lì, Johann Zarco, è passato alla LCR-Honda. Alex Rins (ex LCR-Honda) corre ora per Yamaha. Inoltre, Fabio di Giannantonio è passato da Gresini a VR-46 Ducati. E il campione del mondo Moto2, Pedro Acosta, è salito in MotoGP con la GASGAS. Suona ancora un po' confuso? Nessuna preoccupazione, ci si abituerà rapidamente.


2. Chi sono i favoriti?

I test in Malaysia e Qatar hanno confermato che Ducati continua a costruire la moto più veloce, seguita da KTM e Aprilia. Il campione del mondo Pecco Bagnaia è stato molto veloce, così come il suo compagno di squadra Enea Bastianini e il vice-campione del mondo Jorge Martín. Marc Márquez probabilmente guiderà la Ducati in modo virtuoso prima o poi, proprio come faceva con la Honda. Brad Binder e Jack Miller sulle loro KTM dovrebbero essere tenuti in considerazione, così come le Aprilia 2024 di Aleix Espargaró, Maverick Viñales e Miguel Oliveira.


3. Da dove provengono i nuovi colori?

Il coraggioso giallo neon del VR46 è semplicemente dovuto a un nuovo sponsor principale e a molto coraggio nel design vistoso. Raúl Fernandez e Miguel Oliveira guidano con un design stelle e strisce perché il precedente team RNF-Aprilia è stato acquisito da Trackhouse. Si tratta di americani che finora erano noti soprattutto nella serie NASCAR. Possono farcela? Sì, perché la sede del team Trackhouse-MotoGP si trova direttamente presso lo stabilimento Aprilia a Noale. E con Davide Brivio hanno ottenuto un team manager altamente competente.


4. Cosa si può aspettare dal debuttante Pedro Acosta?

Molto. Questo giovane si è sentito come un pesce in acqua durante i test. Anche se molti esperti sottolineano che l'attuale campione del mondo Moto2 ha bisogno di tempo per adattarsi alla complessa MotoGP, si è visto che impara molto velocemente. Lo dimostrano i suoi tempi veloci nei test. E soprattutto possiamo aspettarci il suo stile di guida spettacolare, con un'inclinazione estrema e una posizione di guida prevalentemente frontale.


5. Cosa c'è con i giapponesi?

Ad essere sinceri: i loro problemi, accumulati negli ultimi anni con tempi di sviluppo troppo lunghi, un'approccio troppo conservativo e troppo poche moto in griglia, non sono ancora risolti. Ducati ha 8 moto per raccogliere dati, Honda 4, Yamaha solo 2. Anche se entrambi i costruttori si sono migliorati, non riusciranno a lottare per la vetta così rapidamente - anche se Yamaha ha ottenuto i tempi più alti in velocità massima nei test pre-stagionali. Honda ha avuto cambiamenti di personale negli ultimi mesi. Ma ci vorrà del tempo prima che abbiano effetto.


6. Ma che cosa sono queste "concessions"?

A seconda del punteggio ottenuto l'anno precedente, i costruttori sono divisi in 5 categorie con privilegi diversi. Più basso è il punteggio, maggiori sono le concessioni. Questo riguarda il numero di pneumatici, gli aggiornamenti consentiti della carenatura e dei motori, ma anche - e soprattutto - chi, dove, quanto spesso e con quali piloti può testare. Non sorprende che Ducati possa fare meno test nel 2024, mentre Honda e Yamaha possono farne di più. Come funziona esattamente il sistema delle concessioni, lo trovate qui.


7. Perché l'aerodinamica è diventata così importante?

Perché tiene giù le moto e le rende più veloci - e non solo in frenata e accelerazione, ma ormai anche in curva. La cosa ha però un inconveniente: le turbolenze generate rendono difficili i sorpassi per il pilota che segue. Ne soffre lo spettacolo. Ecco perché dopo la stagione 2026 vedremo carenature molto più semplici. In questa stagione, però, la corsa all'aerodinamica continua spensieratamente. In testa ci sono i tre costruttori europei Ducati, KTM e Aprilia.


8. Quanto dura la stagione?

Iniziamo questo weekend in Qatar e concludiamo la stagione con il 21° Gran Premio dell'anno il 17 novembre a Valencia. Il Gran Premio d'Argentina originariamente programmato è stato cancellato (per motivi politici), mentre ci sono ancora dei piccoli punti interrogativi dietro al Gran Premio del Kazakistan (14-16 giugno) e al Gran Premio dell'India (20-22 settembre). Ma al momento possiamo presumere che tutti e 21 i Gran Premi del calendario verranno disputati. La stagione è lunga anche per un altro motivo: ogni sabato verrà disputata una gara sprint oltre al Gran Premio della domenica. Complessivamente, i piloti del 2024 affronteranno 42


 partenze. La stagione sarà quindi lunga. Molto lunga.


9. Ci sono piloti di lingua tedesca?

Lo svizzero Noah Dettwiler corre nella classe Moto3 per il team CIP Green Power (facilmente riconoscibile nel campo per la sua livrea verde e bianca). Lukas Tulovic di Eberbach (Baden-Württemberg) rimane nel team tedesco Dynavolt Intact GP, ma non gareggia più in Moto2, bensì in MotoE. Il Gran Premio di Germania si terrà dal 5 al 7 luglio al Sachsenring.


10. Dove posso seguire le gare?

In Austria e in Svizzera è semplice: ServusTV trasmette tutte le gare in diretta e gratuitamente in alta definizione. L'intera copertura (incluse Moto3, Moto2, circa 9 ore per weekend di gara) è disponibile anche su ServusTV On. SRF si concentrerà su Noah Dettwiler e la Moto3, ma guarderà anche alle classi principali. In Germania, la trasmissione è su Sky, che costa 20 euro al mese per il pacchetto base, mentre con il servizio di streaming WOW si arriva fino a 29,99 euro al mese. Come alternativa, c'è il VideoPass di Motogp.com con abbonamenti mensili o per l'intera stagione, a prezzi compresi tra 29,99 euro e 148,99 euro. Gratis: Red Bull TV e TF1 trasmettono 12 weekend di gare in diretta e forniscono i momenti salienti di tutte le gare. Qui trovate tutti i dettagli.


Una bellissima stagione per tutti noi!

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