Alpine ha mostrato una prestazione imbarazzante al Gran Premio d'apertura in Bahrain - l'auto più lenta, posizioni 17 e 18 per Esteban Ocon e Pierre Gasly, mon dieu! Per l'Arabia Saudita, c'è poco da sperare.
Già prima dell'inizio della stagione, il team Alpine in declino ha visto le dimissioni del capo tecnico Matt Harman e del capo aerodinamico Dirk de Beer, e ora l'icona di Enstone Bob Bell se ne è andata, lavorerà per Aston Martin. L'impressione di Alpine su molti fan: i topi stanno abbandonando la nave che affonda.
Il team principal Bruno Famin cerca di riportare un po' di calma nel caos con una nuova organizzazione del team, ma molti fan temono che Alpine finirà ancora più indietro in classifica questa stagione dopo il calo nel campionato costruttori del 2023, che li ha visti al sesto posto.
Il vincitore di Gran Premi Pierre Gasly al momento non può dare molte speranze ai fan dei blu: "Per l'Arabia Saudita non avremo nuovi pezzi sulla vettura. Dobbiamo prima imparare di più su questa auto, dobbiamo capire meglio cosa possiamo migliorare in termini di configurazione. Non ci sarà un miglioramento radicale all'inizio, dobbiamo procedere passo dopo passo."
In Bahrain si è diffusa voce nel paddock che la vettura di Gasly e Ocon fosse più pesante di dieci o dodici chili. "Non è vero", ha detto Pierre a riguardo, "siamo al di sopra del limite, ma non così drammaticamente. Tuttavia: ogni chilo conta, due chili fanno circa sei centesimi al giro, e quelli possono fare una grande differenza nel gruppo di mezzo."
"È un fatto - abbiamo circa 1500 esperti che lavorano nelle fabbriche di Enstone e Viry-Chatillon, e nessuno è contento della nostra situazione attuale. Stiamo lavorando a pieno ritmo per trovare soluzioni. Ma non accadrà dall'oggi al domani."
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