Nel secondo turno di prove libere al Circuito di Suzuka, i piloti della Formula 1 e le loro squadre non sono riusciti a completare giri significativi a causa del maltempo. Diversi piloti hanno addirittura evitato di scendere in pista.
Dopo che la prima sessione di prove libere in Giappone si era svolta sotto un cielo nuvoloso ma su una pista asciutta, la pista era già umida quando il semaforo all'uscita dei box è passato al verde per iniziare la seconda sessione di prove libere. La pista è rimasta vuota all'inizio e tutti i piloti hanno aspettato per vedere se le condizioni migliorassero.
Logan Sargeant non ha avuto scelta, dopo aver danneggiato pesantemente la sua Williams in un incidente durante la prima sessione. Sia l'alettone anteriore che il retrotreno, insieme all'impianto di sospensioni e al cambio, sono stati danneggiati, come ha rivelato il capo squadra James Vowles durante la pausa tra le due sessioni. La squadra ha annunciato poco prima della seconda sessione che il pilota statunitense non avrebbe partecipato per consentire al team di riparare l'auto con calma.
Solo dopo 13 minuti Lewis Hamilton è stato il primo a rischiare in pista. Il sette volte campione del mondo ha segnalato via radio che la pista era abbastanza asciutta. Tuttavia, è presto tornato ai box. Anche Daniel Ricciardo, che nel primo turno aveva ceduto la sua monoposto della Racing Bulls al pilota locale Ayumu Iwasa, è uscito dai box, ma è tornato presto a bassa velocità.
Il primo a uscire con gomme intermedie è stato Oscar Piastri, e in seguito sempre più piloti hanno avuto il coraggio di uscire in pista. I primi giri veloci sono stati completati dai piloti della Racing Bulls Yuki Tsunoda e Ricciardo, che hanno messo a segno i primi tempi sul monitor. Dopo che il giapponese ha completato cinque giri e l'australiano sei, la pista è tornata silenziosa.
Negli ultimi minuti sono stati i piloti della Sauber, Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, a scendere in pista. Ma la squadra di Hinwil si è concentrata principalmente sui pit stop. Questi hanno causato preoccupazioni in gare precedenti.
Alla fine, le condizioni meteorologiche sono migliorate, consentendo a qualche pilota di completare dei giri cronometrati. Piastri è rimasto il più veloce con 1:34,725 min.
2. Prove Libere, Giappone
01. Oscar Piastri (AUS), McLaren, 1:34,725 min
02. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, 1:35,226
03. Charles Leclerc (MC), Ferrari, 1:38,760
04. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, 1:40,946
05. Daniel Ricciardo (AUS), Racing Bulls, 1:41,913
06. Lando Norris (GB), McLaren, 1:44,977
07. Carlos Sainz (E), Ferrari, 1:52,579
08. Guanyu Zhou (RCH), Sauber, nessun tempo
09. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, nessun tempo
10. Alex Albon (T), Williams, nessun tempo
11. Kevin Magnussen (DK), Haas, nessun tempo
12. Nico Hülkenberg (D), Haas, nessun tempo
13. Esteban Ocon (F), Alpine, nessun tempo
14. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, nessun tempo
15. Logan Sargeant (USA), Williams, nessun tempo
16. Pierre Gasly (F), Alpine, nessun tempo
17. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, nessun tempo
18. Fernando Alonso (E), Aston Martin, nessun tempo
19. Lance Stroll (CDN), Aston Martin, nessun tempo
20. George Russell (GB), Mercedes, nessun tempo
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