Michael van der Mark analizza la situazione del Campionato Mondiale Superbike 2024 prima della sua gara casalinga ad Assen. Nel quarto anno con la BMW, il suo passaggio inizialmente criticato si è rivelato essere la scelta giusta.
Prima della sua gara casalinga ad Assen, Michael van der Mark fa un'analisi delle dinamiche del Campionato Mondiale Superbike 2024. Nel quarto anno con la BMW, il suo passaggio inizialmente criticato si è rivelato essere la scelta giusta.
Phillip Island e Barcellona erano circuiti in cui la BMW non si è mai particolarmente distinta in passato. Ma quest'anno è stato diverso: Toprak Razgatlioglu ha ottenuto due vittorie e due altri risultati tra i primi tre, mentre il compagno di squadra ROKiT Michael van der Mark ha mostrato una forma in crescita arrivando quarto nella seconda gara a Barcellona.
È sorprendente notare che in questa sesta gara della stagione i primi cinque posti sono stati occupati dai piloti di Ducati e BMW, con solo Alex Lowes di Kawasaki al sesto posto.
"È difficile dire se quello che abbiamo visto a Barcellona - Ducati e BMW con i piloti più forti - rappresenti la vera situazione", ha detto van der Mark nella sua rubrica su racesport.nl. "Barcellona è sempre stata una delle nostre piste più difficili, quindi eravamo tutti un po' perplessi. Ora abbiamo avuto due tipi di piste diversi, e su entrambi ci siamo trovati molto avanti. Penso che sia abbastanza chiaro che siamo tra i più forti insieme a Ducati."
Il terzo evento del Campionato Mondiale Superbike 2024, Assen, è la gara di casa per il pilota olandese.
"Non mi dispiace che Assen arrivi così presto nella stagione. Siamo forti e abbiamo già affrontato due piste dove non siamo stati così bravi in passato. Il fatto che non abbiamo un test prima non è un problema, perché con la BMW abbiamo trovato una buona base", ha sottolineato il trentunenne di Gouda. "Sembra che abbiamo davvero imboccato la strada giusta. Speriamo di poter salire sul podio."
Van der Mark è passato da Yamaha a BMW dopo la stagione 2020, quando la R1 era appena diventata la moto vincente e la S1000RR aveva ottenuto solo risultati discreti. "Credevo in questo progetto", aveva sottolineato van der Mark all'epoca. "Credevo che avessi fatto la scelta giusta, anche se ci vorrà del tempo prima che si concretizzi."
Nel quarto anno, sembra che ciò si stia avverando.
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