Il due volte campione del mondo Superbike, Alvaro Bautista, si trova in una situazione difficile: i risultati sportivi non sono all'altezza delle aspettative e il suo team, Aruba.it Ducati, non è disposto a soddisfare le sue richieste economiche per il 2025.
Il consorzio composto da Aruba, Ducati e Feel Racing, che rappresenta la triplice alleanza dietro il team ufficiale Ducati nel campionato mondiale Superbike, è spesso complicato da comprendere in termini di chi deve fare cosa e chi deve pagare cosa.
Alvaro Bautista, con due titoli mondiali e 61 vittorie all'attivo, ha ricevuto un'offerta per la stagione 2025 dal proprietario del team Aruba, Stefano Cecconi, ma ci sono divergenze sulle condizioni finanziarie.
«Stiamo lavorando per avere Alvaro con noi anche l'anno prossimo», ha assicurato il direttore sportivo di Ducati, Mauro Grassilli, a SPEEDWEEK.com. «Il denaro è uno dei temi principali di cui stiamo discutendo. Alvaro ha fatto un ottimo lavoro per noi, è quasi come un ambasciatore per Ducati, quindi vogliamo continuare con lui il prossimo anno. Ma dobbiamo trovare un equilibrio tra le sue richieste e le nostre possibilità finanziarie.»
Il compenso di Bautista per il prossimo anno sarà a carico di Aruba, che come team non ha le stesse possibilità economiche di Ducati come produttore. Bautista desidera un riconoscimento economico per i suoi successi, mentre il team sostiene che tali successi sono stati possibili grazie alla moto che gli hanno fornito.
La situazione è in stallo: una delle due parti dovrà cedere.
Pubblicamente, Bautista evita di parlare di questioni economiche e cita altri motivi per cui non è ancora stato raggiunto un accordo.
«Il nostro obiettivo è ritrovare il buon feeling con la moto», ha dichiarato il 39enne prima della gara SBK a Donington Park di questo fine settimana. «Ducati sta parlando con il mio manager, ma la mia decisione non è ancora chiara. Al momento non sono molto contento del feeling che ho con la moto, quindi vedremo. So che stanno preparando tutte le possibili scenari, in modo che quando prenderò la mia decisione, siano pronti. So che stanno parlando, solo per ogni evenienza. Ma la priorità è trovare un feeling con la moto che mi permetta di continuare a correre.»
Se non verrà raggiunto un accordo con Aruba, ciò potrebbe significare il ritiro di Bautista. Infatti, tutti i posti negli altri team ufficiali Superbike sono già occupati per il 2025.
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