La stella della Mercedes sale per la 200ª volta sul podio nella sua carriera in Formula 1: terzo posto all'Hungaroring, dopo un grandioso duello con il suo vecchio rivale Max Verstappen.
Dopo la favolosa vittoria a Silverstone, un'altra prestazione eccezionale di Lewis Hamilton – contro la McLaren non c'era nulla da fare, ma il sette volte campione del mondo di Formula 1 in Ungheria si conferma "il migliore degli altri", al terzo posto, raggiungendo così la sua 200ª posizione sul podio dopo un Gran Premio.
Il 39enne inglese ha mostrato una guida combattiva, e solo il modo in cui ha resistito al più veloce Verstappen ha giustificato il prezzo del biglietto per gli spettatori. È visibilmente soddisfatto della sua performance dopo la gara.
Il vincitore di 104 Gran Premi racconta della sua gara: «Prima di tutto, congratulazioni a McLaren. È stata la mia prima famiglia in Formula 1 e sono molto felice di vederli di nuovo al vertice. Congratulazioni anche a Oscar, che in questa stagione ha mostrato costantemente prestazioni forti e ora ha meritato pienamente la sua prima vittoria in un Gran Premio. Era chiaro che era solo una questione di tempo prima che accadesse.»
«Oggi ci è mancata la velocità necessaria per competere per la vittoria. E onestamente, anche Max nel suo Red Bull Racing era troppo veloce per noi. Ho potuto seguirlo in qualche modo nella prima parte della gara. È stato un compito complicato – mantenere quel ritmo necessario, ma al contempo prendersi cura delle gomme.»
«Il duello con Max è stato visibile a tutti, è stato un po' pazzesco. Ma questo è il motorsport. La differenza di velocità in alcune sezioni del tracciato era incredibile, e sai come pilota che ti aspetta una sfida molto difficile. Soprattutto nell'ultima parte del circuito, Max era molto più veloce, e anche la McLaren era straordinariamente veloce lì.»
Sulla collisione con Max, Lewis commenta: «Ha attaccato da molto lontano e l'ho visto arrivare come una saetta. Si è infilato all'interno con le gomme che fumavano, io ho mantenuto la mia linea, e poi c'è stato l'impatto. Per me è un incidente di gara, come può succedere in un duello di questo tipo.»
Risultati del GP d'Ungheria, Hungaroring
1. **Oscar Piastri (AUS), McLaren**, 1:38:01.989 h
2. **Lando Norris (GB), McLaren**, +2.141 sec
3. **Lewis Hamilton (GB), Mercedes**, +14.880 sec
4. **Charles Leclerc (MC), Ferrari**, +19.686 sec
5. **Max Verstappen (NL), Red Bull Racing**, +21.349 sec
6. **Carlos Sainz (E), Ferrari**, +23.073 sec
7. **Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing**, +39.792 sec
8. **George Russell (GB), Mercedes**, +42.368 sec
9. **Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls**, +1:17.259 min
10. **Lance Stroll (CDN), Aston Martin**, +1:17.976 min
11. **Fernando Alonso (E), Aston Martin**, +1:22.460 min
12. **Daniel Ricciardo (AUS), Racing Bulls**, +1 giro
13. **Nico Hülkenberg (D), Haas**, +1 giro
14. **Alex Albon (T), Williams**, +1 giro
15. **Kevin Magnussen (DK), Haas**, +1 giro
16. **Valtteri Bottas (FIN), Sauber**, +1 giro
17. **Logan Sargeant (USA), Williams**, +1 giro
18. **Esteban Ocon (F), Alpine**, +1 giro
19. **Guanyu Zhou (RCH), Sauber**, +1 giro
Out: **Pierre Gasly (F), Alpine**, difetto idraulico
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