Il campione del mondo MotoGP Pecco Bagnaia, pilota del team Ducati Lenovo, ha vissuto un fine settimana perfetto sul TT Circuit di Assen. Con una prestazione impeccabile, si è avvicinato a soli dieci punti dal leader della classifica generale, Jorge Martin.
Bagnaia ha dominato il weekend sin dall'inizio, conquistando la pole position con record, vincendo la gara sprint e il Gran Premio. L'unico momento in cui non ha chiuso in testa è stato durante il warm-up della domenica mattina. Nonostante Martin, pilota del team Prima Pramac Ducati, abbia concluso entrambe le gare al secondo posto, il suo vantaggio si è ridotto di otto punti, portandolo a soli dieci punti di distanza da Bagnaia.
«È stato incredibile sin dall'inizio», ha raccontato Bagnaia, che con la sua 23ª vittoria in MotoGP per Ducati ha eguagliato il leggendario Casey Stoner. «Abbiamo affrontato il weekend nel miglior modo possibile, analizzando bene quanto fatto qui l'anno scorso. Mi sono sentito subito fantastico sulla moto. Il ritmo era incredibile, la gara è stata 30 secondi più veloce rispetto all'anno scorso – è un secondo al giro. È vero che l'anno scorso faceva più caldo e le gomme erano più lente, ma è comunque sorprendente. Ho iniziato la gara un po' troppo lentamente. Quando Jorge ha ridotto il distacco, mi sono concentrato di più.»
Bagnaia ha sottolineato l'importanza di non sottovalutare mai gli avversari, anticipando la prossima sfida al Sachsenring: «Non sottovaluto mai nessuno, si va subito al Sachsenring. L'anno scorso Jorge ha vinto entrambe le gare lì. Mugello e Assen erano tracciati molto favorevoli per me, vedremo come andrà avanti. Cerco sempre di essere perfetto.»
Quando gli è stato chiesto delle statistiche, Bagnaia ha commentato: «Quello che ho raggiunto è fantastico. Ho eguagliato Stoner in termini di vittorie e sono il primo pilota dai tempi di Mick Doohan a vincere ad Assen per tre anni consecutivi. Tuttavia, guarderò a queste cose solo dopo la carriera. Finché corro, voglio sempre di più. Casey ha ottenuto le sue vittorie in meno anni, la sua percentuale di vittorie è molto più alta. Tuttavia, è sempre bello essere vicino a leggende di questo calibro.»
Risultati del Gran Premio di Assen (30 giugno)
1. **Pecco Bagnaia (I), Ducati, 26 giri in 40:07,214 min**
2. **Jorge Martin (E), Ducati, +3,676 sec**
3. **Enea Bastianini (I), Ducati, +7,073 sec**
4. **Marc Marquez (E), Ducati, +7,868 sec**
5. **Fabio Di Giannantonio (I), Ducati, +8,299 sec**
6. **Maverick Vinales* (E), Aprilia, +8,258 sec**
7. **Brad Binder (ZA), KTM, +16,146 sec**
8. **Alex Marquez (E), Ducati, +21,236 sec**
9. **Raul Fernandez (E), Aprilia, +22,509 sec**
10. **Franco Morbidelli (I), Ducati, +23,413 sec**
11. **Jack Miller (AUS), KTM, +24,004 sec**
12. **Fabio Quartararo (F), Yamaha, +24,057 sec**
13. **Johan Zarco (F), Honda, +42,767 sec**
14. **Augusto Fernandez (E), KTM, +42,871 sec**
15. **Miguel Oliveira (P), Aprilia, +44,429 sec**
16. **Takaaki Nakagami (J), Honda, +46,246 sec**
17. **Luca Marini (I), Honda, +1:10,937 min**
– **Pedro Acosta (E), KTM, 1 giro di ritardo**
– **Joan Mir (E), Honda, 20 giri di ritardo**
– **Marco Bezzechi (I), Ducati, 21 giri di ritardo**
– **Alex Rins (E), Yamaha, 26 giri di ritardo**
*Penalità di 1 posizione per infrazione dei limiti di pista
Risultati della Gara Sprint di Assen (29 giugno)
1. **Pecco Bagnaia (I), Ducati, 13 giri in 19:59,090 min**
2. **Jorge Martin (E), Ducati, +2,355 sec**
3. **Maverick Vinales (E), Aprilia, +4,103 sec**
4. **Enea Bastianini (I), Ducati, +6,377 sec**
5. **Fabio Di Giannantonio (I), Ducati, +8,869 sec**
6. **Brad Binder (ZA), KTM, +9,727 sec**
7. **Fabio Quartararo (F), Yamaha, +10,828 sec**
8. **Alex Marquez (E), Ducati, +13,196 sec**
9. **Franco Morbidelli (I), Ducati, +13,560 sec**
10. **Pedro Acosta (E), KTM, +15,972 sec**
11. **Marco Bezzecchi (I), Ducati, +16,036 sec**
12. **Miguel Oliveira (P), Aprilia, +16,082 sec**
13. **Jack Miller (AUS), KTM, +18,739 sec**
14. **Joan Mir (E), Honda, +21,791 sec**
15. **Augusto Fernandez (E), KTM, +22,450 sec**
16. **Johann Zarco (F), Honda, +23,690 sec**
17. **Raul Fernandez (E), Aprilia, +24,430 sec**
18. **Takaaki Nakagami (J), Honda, +29,568 sec**
19. **Alex Rins (E), Yamaha, +1:23,553 min**
– **Aleix Espargaro (E), Aprilia, 1 giro di ritardo**
– **Lorenzo Savadori (I), Aprilia, 9 giri di ritardo**
– **Luca Marini (I), Honda, 9 giri di ritardo**
– **Marc Marquez (E), Ducati, 12 giri di ritardo**
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