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giovedì 1 agosto 2024

Ferrari in Belgio: Velocità buona, risultato deludente


 

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha tagliato il traguardo in Belgio poco più di otto minuti dopo George Russell, che è stato successivamente squalificato. Per il team principal Fred Vasseur, questo significa che la velocità delle rosse è buona.


A causa della penalità di Max Verstappen in Belgio (per aver utilizzato un nuovo motore a combustione che superava il limite consentito), Charles Leclerc ha potuto iniziare il 14° GP dell'anno dalla pole position. Al traguardo, il monegasco era quarto, a 8,549 secondi da George Russell, che aveva visto per primo la bandiera a scacchi.


Poiché il pilota Mercedes è stato squalificato poco dopo, dato che la sua vettura pesava 1,5 kg in meno rispetto ai requisiti tecnici, Leclerc è salito al terzo posto. Il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, si è piazzato al sesto posto.


Il team principal Fred Vasseur ha dichiarato dopo la gara: «Guardando la performance della macchina, considerando il ritardo al traguardo, che era inferiore ai dieci secondi, si può dire che abbiamo avuto un ritmo decente. Sono abbastanza soddisfatto della performance generale, ma un po' deluso dal risultato. L'obiettivo non era arrivare quarto e settimo (ora terzo e sesto), ma la velocità era buona.»


I long run del venerdì avevano lasciato prevedere un diverso equilibrio di forze, come sottolinea il francese: «Tutti pensavano che Max sarebbe arrivato in cima e che la Mercedes avrebbe avuto davvero delle difficoltà. Ma le frecce d'argento sono tornate in testa.»


E considerando l'alta densità di prestazioni, ogni progresso è significativo, ha chiarito Vasseur: «Stiamo parlando di uno o due decimi al giro. Questo significa che, se come team riesci a fare un piccolo progresso nella messa a punto o a risolvere un piccolo problema, fa una grande differenza. Questa è la cosa positiva della situazione attuale del campionato. Ci sono quattro team che lottano in testa, sei piloti arrivano al traguardo entro sei secondi – è fantastico.»


In conclusione, mentre Ferrari può essere orgogliosa della velocità mostrata in Belgio, resta del lavoro da fare per ottenere risultati che riflettano appieno il loro potenziale. La competitività del campionato offre però un'opportunità entusiasmante per continuare a migliorare e lottare ai massimi livelli.

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