Lewis Hamilton fatica a brillare con Ferrari e i primi segnali di allarme arrivano anche dagli esperti. L’ex pilota di Formula 1 Karun Chandhok lancia un monito: «La situazione non sta andando nella direzione giusta».
Una stagione difficile per Hamilton
Dopo il clamoroso passaggio alla Ferrari, l’attesa era altissima: i tifosi speravano in un ritorno al vertice del sette volte campione del mondo. Tuttavia, a parte la Sprint Pole e la vittoria nella mini-gara in Cina, il britannico non ha lasciato il segno. Attualmente, occupa il 7° posto in classifica con 31 punti, ben distante dal compagno di squadra Charles Leclerc, 5° con 47 punti.
Il recente GP dell’Arabia Saudita ha evidenziato le difficoltà: Leclerc ha concluso sul podio, mentre Hamilton ha chiuso solo 7°, con oltre 30 secondi di distacco.
Chandhok: «Serve ben altro della determinazione»
Nel podcast di Sky Sports F1, Karun Chandhok ha espresso le sue perplessità:
«Voglio che Lewis diventi campione con Ferrari, sarebbe un sogno per i tifosi. Ma la volontà da sola non basta.»
L’analista indiano ha anche sottolineato un dato curioso:
«Carlos Sainz, pur correndo con una Williams nelle ultime gare, ha fatto meglio di Hamilton in qualifica. E parliamo del pilota più vincente della storia della Formula 1.»
Chandhok insiste sul concetto di adattabilità, qualità fondamentale per ogni grande campione:
«Lewis, come Alonso o Schumacher, si è sempre adattato rapidamente. Il fatto che ora fatichi mi fa pensare che ci sia un problema più profondo con questa generazione di monoposto.»
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