in data
Motogp
- Ottieni link
- X
- Altre app
Nel post-gara del GP del Qatar 2025, una scena dietro le quinte ha infiammato le tensioni tra due delle fazioni storicamente più contrapposte del paddock: la squadra di Marquez e la VR46 Riders Academy. Secondo quanto riportato da Oscar Haro, ex direttore sportivo del team Honda LCR, Alex Marquez avrebbe cercato di scusarsi di persona con Fabio Di Giannantonio per l’incidente avvenuto durante la gara, ma il tentativo sarebbe stato bloccato direttamente davanti al box del team VR46, gestito da Alessio “Uccio” Salucci.
Durante la corsa, Alex Marquez ha commesso un errore di valutazione che ha portato a un contatto in un punto molto pericoloso della pista, mettendo a rischio Fabio Di Giannantonio, che è finito fuori dalla zona punti. La Direzione Gara ha inflitto al pilota del team Gresini un Long Lap Penalty, ritenuto però troppo leggero da molti, compreso lo stesso Di Giannantonio, che ha dichiarato:
“È stato un errore grave che poteva finire molto peggio. La penalità non è proporzionata: io sono rimasto fuori dai punti e lui ha chiuso sesto.”
Alex Marquez ha riconosciuto l’errore: ha fatto un gesto di scuse a caldo, nella via di fuga, e nel post-gara ha anche ammesso la colpa parlando con Francesco Bagnaia (Pecco gli ha chiesto se avesse avuto problemi ai freni). Il tentativo di andare oltre, però, è stato interrotto.
Questo episodio ricorda quanto accaduto nel GP d’Argentina 2018, quando Marc Marquez cercò di chiedere scusa a Valentino Rossi dopo un contatto, ma trovò davanti al box Yamaha proprio Uccio Salucci a sbarrargli l’ingresso. A distanza di anni, sembra che le fratture tra i due “mondi” non si siano ancora del tutto ricucite.
Il paddock della MotoGP non dimentica facilmente, e i rapporti tra il clan Marquez e VR46 restano tesi. Quanto successo in Qatar dimostra che, al di là delle dichiarazioni ufficiali, certe rivalità sono più vive che mai. E in una stagione così combattuta, anche i retroscena fuori pista possono avere un peso.
Commenti
Posta un commento