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mercoledì 6 marzo 2024

Casco e Tuta: Le marche più popolari nel 2024



Non solo sicuri, ma anche eleganti e personalizzati: quale pilota della MotoGP indossa quale casco e tuta in pelle? Ecco un'overview degli equipaggiamenti di tutti i piloti della MotoGP nel 2024, dai favoriti agli esotici.


I design iconici dei grandi eroi sono da sempre un marchio di fabbrica nel mondo delle moto. La tricolore di Agostini con l'oro, il Paperino di Barry Sheene, i classici senza tempo di Schwantz, Doohan e Roberts, poi naturalmente i primi design sole-e-luna di Valentino Rossi o la formica di Marc Márquez: le repliche delle stelle della MotoGP si vendono bene anche tra noi piloti comuni (almeno siamo quasi sempre disposti a pagare un extra per il design dei nostri preferiti).


Sì, l'occhio vuole la sua parte, e lo stesso vale per le tute in pelle. Ciò che indossano le star deve essere buono - ed è così. Nessun pilota del mondo che sia riuscito a entrare nella MotoGP vorrebbe girare in una sacca di ossa, come venivano scherzosamente chiamate le prime tute da corsa, anche se venisse pagato profumatamente.


La scelta del produttore è spesso determinata dal servizio locale. Ad esempio, Alpinestars ha un proprio laboratorio di sartoria sul posto, dove vengono riparati i danni minori dovuti alle cadute. Solo le tute danneggiate gravemente, con più parti in pelle compromesse, vengono inviate al quartier generale in Italia per una ristrutturazione completa. Regola di base: i piloti consumano durante la stagione più tute in pelle che caschi. Marc Márquez, ad esempio, utilizza cinque Shoei X-SPR Pro durante una stagione, mentre indossa molto di più le tute su misura di Alpinestars, anche nelle stagioni con poche cadute.


Molti piloti sono molto fedeli ai loro equipaggiamenti. Un'eccezione è Aleix Espargaró, attualmente in sella con i caschi di Kabuto, ma che ha anche avuto fiducia in KYT e Shark. Il nuovo produttore di caschi Alpinestars è felice quando i piloti indossano anche i caschi di casa (da qui il passaggio di Pedro Acosta da MT, Jorge Martín da Shark o Jack Miller da AGV). A proposito: chi indossa un casco AGV, indossa una tuta Dainese, dato che l'azienda dei caschi è stata acquisita nel 2007 dalla sartoria in pelle. Questa connessione è particolarmente stretta con l'Accademia VR46 di Valentino Rossi, anch'essa precedentemente legata a Dainese/AGV. Il maestro ha trasferito i suoi gusti in abbigliamento (o le sue connessioni) uno a uno ai laureati.


Ecco l'elenco di tutti i fornitori della stagione 2024, ordinati per frequenza e suddivisi tra tute in pelle e caschi.

Tute in Pelle:

Alpinestars (11)

- Francesco Bagnaia

- Maverick Viñales

- Fabio Quartararo

- Enea Bastianini

- Raul Fernández

- Pedro Acosta

- Alex Rins

- Jack Miller

- Alex Márquez

- Jorge Martín

- Marc Márquez


Dainese (5)

- Luca Marini

- Franco Morbidelli

- Joan Mir

- Fabio di Giannantonio

- Marco Bezzecchi


Ixon (4)

- Taka Nakagami

- Brad Binder

- Aleix Espargaró

- Miguel Oliveira


Rev’It (1)

- Augusto Fernandez


Furygan (1)

- Johann Zarco


Caschi:

AGV (4)

- Luca Marini

- Joan Mir

- Franky Morbidelli

- Marco Bezzecchi


Shark (3)

- Zarco

- Oliveira

- Raul Fernandez


Alpinestars (3)

- Jack Miller

- Jorge Martín

- Pedro Acosta


Shoei (3)

- Marc Márquez

- Alex Márquez

- Fabio di Giannantonio


Arai (2)

- Maverick Viñales

- Taka Nakagami


HJC (2)

- Fabio Quartararo

- Brad Binder


KYT (2)

- Augusto Fernández

- Enea Bastianini


Scorpion (1)

- Alex Rins


Kabuto (1)

- Aleix Espargaró


Suomy (1)

- Pecco Bagnaia

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