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venerdì 1 marzo 2024

CryptoDATA RNF: Azione legale contro Dorna e IRTA


La disputa tra l'ex team cliente Aprilia CryptoDATA RNF e i promotori Dorna e l'associazione dei team IRTA finisce in tribunale. Un accordo extragiudiziale è fallito.


Gli organizzatori della MotoGP devono prepararsi a un'azione legale da parte dell'ex team CryptoDATA RNF Racing, come evidenziato da un documento consultato da SPEEDWEEK.com. I proprietari dell'ex team rumeno-malese intendono citare in giudizio sia la Dorna che l'International Race Teams Association (IRTA) per "gravi violazioni degli obblighi contrattuali e pratiche anticoncorrenziali", dopo che il team è stato sciolto al termine della stagione 2023.


L'azienda rumena di sicurezza informatica CryptoDATA si era unita al team RNF Racing di Razlan Razali per la stagione MotoGP 2023, non solo come sponsor principale, ma anche come proprietaria del team. Tuttavia, alla fine della stagione, il team è stato espulso dal paddock della MotoGP a causa di presunte significative fatture non pagate sia alla Dorna che ai fornitori.


"Il comitato di selezione della MotoGP", si leggeva in una breve dichiarazione, "composto da membri della FIM, IRTA e Dorna Sports, ha deciso di non ammettere il team CryptoDATA RNF MotoGP per la stagione 2024. Ripetute violazioni e violazioni dell'accordo di partecipazione, che hanno danneggiato l'immagine pubblica della MotoGP, hanno portato a questa decisione. Il comitato di selezione esaminerà le candidature per un nuovo team indipendente con motociclette Aprilia, che dovrebbe partecipare alla classe MotoGP nella stagione 2024."


Dopo che CryptoDATA RNF è stato sostituito dal nuovo arrivato americano Trackhouse, che ha acquisito gran parte del personale e dei contratti del team RNF (compresi i contratti di Miguel Oliveira e Raul Fernandez), è stato riportato a dicembre che CryptoDATA e la Dorna avevano raggiunto un accordo finanziario che ha portato i rumeni a ritirarsi.


Tuttavia, secondo una dichiarazione inviata a SPEEDWEEK.com giovedì mattina, queste trattative sono fallite. Di conseguenza, il capo di CryptoDATA, Ovidiu Toma, si prepara ora a citare in giudizio sia la Dorna che la IRTA per risolvere la questione.


"Nonostante i ripetuti tentativi di risolvere questi problemi attraverso un dialogo", si legge nella dichiarazione, "DORNA e IRTA non hanno rispettato i loro obblighi finanziari e hanno preso misure che costituiscono abuso di potere e violazione della legge sulla concorrenza. Queste azioni hanno non solo causato significative perdite finanziarie alla nostra azienda, ma hanno anche compromesso la nostra posizione competitiva e la nostra reputazione nel settore. Abbiamo raccolto prove estensive che dimostrano l'entità del comportamento abusivo di DORNA e IRTA e il loro disprezzo per gli accordi legali. Pertanto, portiamo questa questione all'attenzione delle autorità antitrust competenti e siamo pronti a utilizzare tutti i mezzi legali per ottenere riparazione e risarcimento per il danno causato dalle loro azioni. Questo passo non è solo per difendere i nostri interessi, ma anche per sottolineare l'importanza della concorrenza leale e dell'integrità nello sport e nell'economia. Crediamo che nessuna azienda dovrebbe essere al di sopra della legge e dei principi del gioco leale, e siamo determinati a combattere contro pratiche dannose per la concorrenza."


Ora spetta ai tribunali decidere.

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