Un giorno prima dei primi allenamenti per l'apertura del MotoGP 2024, Luca Marini è di ottimo umore. Il nuovo arrivato della HRC parla di molto movimento e di una sensazione molto positiva.
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Luca Marini occupa una posizione speciale nel campo dei piloti attuali di MotoGP, come successore della leggenda Honda Marc Márquez. Essere un pilota ufficiale HRC nel team di gare più vincente della storia del GP comporta per definizione una grande responsabilità sui piloti.
D'altra parte, Luca Marini fa anche parte di una nuova era e quindi è anche un po' privo di preoccupazioni come nuovo arrivato. A 24 ore dalle prime tornate della Honda in un Gran Premio, Marini si mostra molto allegro e rilassato: "Mi sento davvero molto bene. Naturalmente è sempre particolarmente bello iniziare una nuova stagione. Inoltre, c'è un ottimo rapporto con il mio nuovo team. È impressionante vedere cosa ha creato Honda qui in termini di struttura. Molte cose sono successe in un tempo molto breve. Si sente che c'è molta azione".
Quando gli viene chiesto del sentimento sulla RC213V, il 26enne parla anche in toni positivi: "Honda sta lavorando sodo e anche durante i test abbiamo continuato a migliorare la moto. Non solo in un'area, abbiamo fatto progressi in tutte le discipline".
Tuttavia, il fratellastro di Valentino Rossi conferma anche che c'è ancora un divario tra "sensazione" e "tempo sul giro": "Sulla moto la sensazione è estremamente buona. La Honda è molto facile da guidare e ha caratteristiche fantastiche. Ad esempio, il cambio è una sensazione. Durante un giro ai test, ho anche una sensazione super veloce. Quando poi vedo il tempo sul giro nel cockpit, penso ancora "ok, prossimo tentativo".
Dal suo punto di vista, c'è un punto debole particolare nella moto a quattro cilindri?
"Non vedo una grande debolezza, no. Se proprio devo dirne una, c'è ancora poco grip sull'asse posteriore."
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