Il monegasco Charles Leclerc si piazza al secondo posto nello Sprint di Miami: il pilota della Ferrari deve arrendersi solo a Max Verstappen. Dopo la gara del sabato, Leclerc parla di ciò che lo preoccupa.
Alcune regole empiriche dall'età della pietra del motorsport hanno mantenuto la loro validità. Una di queste: il secondo è il primo dei perdenti. Ma il volto di Charles Leclerc dopo lo Sprint di Miami dice qualcosa di diverso. Perché il 26enne monegasco sa - contro Verstappen alla fine non c'era nulla da fare.
Il pilota, cinque volte vincitore di GP, valuta la sua prestazione all'Miami International Autodrome in questo modo: "Ho avuto una buona partenza, poi sia Max che io abbiamo frenato molto tardi per la curva 1, probabilmente troppo tardi. Ma Max è riuscito a mantenere la posizione davanti."
"Nel prosieguo ho cercato di restare vicino a Verstappen, nella speranza di avere una possibilità quando avremmo potuto spianare l'ala posteriore. Ma non è stato così. Perché ho avuto problemi con le mie gomme, quindi contro Max non c'era nulla da fare."
"Sono partito con pneumatici medi nuovi, Max con usati, ma non posso dire che alla fine questo abbia fatto una differenza."
"Nelle prove libere praticamente non ho potuto guidare, quindi l'assetto dell'auto nello Sprint era abbastanza ok. Ma non era perfetto. Per essere precisi, non credo che nessun pilota qui abbia avuto un'auto perfettamente messa a punto. Questo, con così poco tempo per tarare, non è semplicemente possibile. Tutto ciò è sempre un salto nel buio."
"Oggi abbiamo fatto un buon lavoro, niente di più. Dovremo migliorare in qualifica se vogliamo stare davanti. E per la gara sono preoccupato: è rimasto difficile seguire l'auto davanti. Non penso che la Ferrari reagisca più sensibilmente rispetto ad altre auto, ma nelle turbolenze dell'aria dell'auto davanti, la tua auto scivola e di conseguenza le gomme si surriscaldano. Quindi diventa molto difficile attaccare."
"Se voglio avere una possibilità nel Gran Premio, devo assicurarmi una migliore posizione in griglia per la gara principale."
**Sprint, Miami International Autodrome**
01. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, 31:31,383 min
02. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +3,371 sec
03. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, +5,095
04. Daniel Ricciardo (AUS), Racing Bulls, +14,971
05. Carlos Sainz (E), Ferrari, +15,222
06. Oscar Piastri (AUS), McLaren, +15,750
07. Nico Hülkenberg (D), Haas, +22,054
08. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, 29,816
09. Pierre Gasly (F), Alpine, +31,880
10. Logan Sargeant (USA), Williams, +34,355
11. Guanyu Zhou (RCH), Sauber, +35,078
12. George Russell (GB), Mercedes, +35,755
13. Alex Albon (T), Williams, +36,086
14. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, 36,892
15. Esteban Ocon (F), Alpine, +37,740
16. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +49,347
17. Fernando Alonso (E), Aston Martin, +59,409
18. Kevin Magnussen (DK), Haas, +1:1:06,303 min
Out
Lance Stroll (CDN), Aston Martin, Crash
Lando Norris (GB), McLaren, Crash
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