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mercoledì 1 maggio 2024

Marco Bezzecchi: "Così non accade mai in una gara"


 

Dopo aver terminato al terzo posto nel campionato MotoGP dello scorso anno, Marco Bezzecchi (VR46 Ducati) è salito sul podio solo una volta in questa stagione. Dopo il terzo posto e il test a Jerez, è ottimista che le cose andranno meglio da ora in poi.


"Abbiamo provato molte cose riguardanti il setup e la mia posizione in sella alla moto durante le otto ore del test di Jerez lunedì", ha riassunto Marco Bezzecchi. "Ho sentito alcune cose positive e alcune negative, alla fine ho messo insieme tutto il buono e la moto era decente".


Bezzecchi si è posizionato in modo discreto nel gruppo di mezzo, ma ha perso solo mezzo secondo rispetto al compagno di squadra della VR46 Ducati, Fabio Di Giannantonio, che ha segnato il miglior tempo in 1:36,405 minuti.


Il ragazzo dai ricci ha definito il punto di massima inclinazione della curva come la sua maggiore debolezza, ma ha valutato positivamente nel complesso il test.


Secondo Bezzecchi, il fatto che la pista fosse in ottime condizioni a causa del tempo e del precedente fine settimana di gara non ha avuto solo vantaggi. "La pista era troppo veloce, non si verificano mai queste condizioni durante un weekend di gara", ha spiegato l'italiano. "Qualsiasi cosa abbiamo provato, abbiamo sempre trovato qualcosa e siamo diventati più veloci. Questo rende difficile capire cosa sia migliorato o peggiorato sulla moto. Tuttavia, siamo riusciti a ottenere dei tempi sul giro molto buoni".


Marco è salito sul podio al GP di Jerez come terzo per la prima volta in questa stagione, ma attualmente si trova solo al 9º posto nella classifica generale dopo quattro eventi.


"A Le Mans vedremo se siamo riusciti a fare un passo avanti, siamo sulla buona strada", ha dichiarato il 25enne. "Già nel warm-up di domenica mattina avevamo trovato qualcosa, la moto non si è mai sentita così bene a Jerez. Ora ho molta fiducia, ma non sono completamente felice".


**Tempi del test MotoGP a Jerez (29 aprile):**

1. Fabio Di Giannantonio (I), Ducati, 1:36,405 min

2. Maverick Vinales (E), Aprilia, +0,087 sec

3. Franco Morbidelli (I), Ducati, +0,122

4. Pecco Bagnaia (I), Ducati, +0,184

5. Marc Márquez (E), Ducati, +0,232

6. Brad Binder (ZA), KTM, +0,234

7. Aleix Espargaró (E), Aprilia, + 0,339

8. Alex Márquez (E), Ducati, +0,371

9. Enea Bastianini (I), Ducati, +0,387

10. Jorge Martín (E), Ducati, + 0,488

11. Pedro Acosta (E), KTM, +0,488

12. Raul Fernández (E), Aprilia, +0,500

13. Marco Bezzecchi (I), Ducati, +0,515

14. Alex Rins (E), Yamaha, +0,619

15. Miguel Oliveira (P), Aprilia, +0,658

16. Takaaki Nakagami (J), Honda, +0,921

17. Jack Miller (AUS), KTM, +0,950

18. Fabio Quartararo (F), Yamaha, +1,033

19. Pol Espargaró, (E),KTM, +1,116

20. Johann Zarco (F), Honda, +1,251

21. Joan Mir (E), Honda, +1,379

22. Augusto Fernández (E), KTM, +1,445

23. Luca Marini (I), Honda, +1,748

24. Lorenzo Savadori (I), Aprilia, +2,437

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