Il primo giorno di prove del Campionato Mondiale Superbike 2024 a Donington Park è stato dominato da Toprak Razgatlioglu (BMW). Per il pilota ufficiale Ducati Nicolò Bulega, il debutto sulla storica pista inglese si è rivelato un compito arduo.
Con il terzo posto al venerdì, dietro al superlativo Toprak Razgatlioglu (BMW) e a Danilo Petrucci (Ducati), il rookie della Superbike Nicolò Bulega ha mostrato ancora una volta una performance impressionante sul circuito di Donington Park. L'italiano ha accumulato un ritardo di soli 0,225 secondi, ma è stato visto più volte uscire dalla pista, finendo sull'erba e nella ghiaia.
«La pista più difficile che ho affrontato finora, perché è molto tecnica e presenta numerosi dislivelli», ha confessato il secondo classificato nel mondiale durante un'intervista con SPEEDWEEK.com. «Qui non puoi permetterti una pausa, il che rende tutto molto impegnativo anche dal punto di vista fisico. Ho dovuto adattarmi un po’. Ci sono molte difficoltà: curve lunghe e veloci, punti di frenata duri e aree molto lente. Questa pista ha un po' di tutto.»
«Il primo allenamento è stato particolarmente difficile, perché la mia moto era molto nervosa», ha aggiunto Bulega. «Dopo alcune modifiche al set-up, mi sono trovato un po' meglio e siamo riusciti a migliorare. Tuttavia, era necessario farlo, perché non mi sentivo a mio agio sulla moto come al solito. La seconda sessione è andata meglio e spero che sabato riusciremo a fare ulteriori progressi.»
Vale la pena notare che sulla Ducati V4R di Bulega è stato montato un nuovo impianto di scarico, progettato per aumentare le prestazioni.
«L'avevo già provato nel test di Misano e, a dire il vero, non sento nessuna differenza», ha detto il campione del mondo Supersport con un'alzata di spalle. «Con un altro scarico non si possono ottenere 20 CV in più. Forse si può vedere un miglioramento nella registrazione dei dati, ma non è percepibile.»
Tempi combinati Superbike-WM Donington Park, FP1/FP2:
1. Toprak Razgatlioglu (TR) - BMW - 1:26,013 min
2. Danilo Petrucci (I) - Ducati - 1:26,235 + 0,222 sec
3. Nicolò Bulega (I) - Ducati - 1:26,238 + 0,225 sec
4. Alex Lowes (GB) - Kawasaki - 1:26,296 + 0,283 sec
5. Scott Redding (GB) - BMW - 1:26,434 + 0,421 sec
6. Alvaro Bautista (E) - Ducati - 1:26,580 + 0,567 sec
7. Andrea Locatelli (I) - Yamaha - 1:26,688 + 0,675 sec
8. Michael Rinaldi (I) - Ducati - 1:26,696 + 0,683 sec
9. Sam Lowes (GB) - Ducati - 1:26,822 + 0,809 sec
10. Axel Bassani (I) - Kawasaki - 1:26,838 + 0,825 sec
11. Dominique Aegerter (CH) - Yamaha - 1:26,845 + 0,832 sec
12. Jonathan Rea (GB) - Yamaha - 1:26,886 + 0,873 sec
13. Michael vd Mark (NL) - BMW - 1:26,907 + 0,894 sec
14. Remy Gardner (AUS) - Yamaha - 1:26,938 + 0,925 sec
15. Garrett Gerloff (USA) - BMW - 1:27,052 + 1,039 sec
16. Andrea Iannone (I) - Ducati - 1:27,101 + 1,088 sec
17. Bradley Ray (GB) - Yamaha - 1:27,247 + 1,234 sec
18. Tito Rabat (E) - Kawasaki - 1:27,317 + 1,304 sec
19. Tarran Mackenzie (GB) - Honda - 1:27,353 + 1,340 sec
20. Philipp Öttl (D) - Yamaha - 1:27,484 + 1,471 sec
21. Xavi Vierge (E) - Honda - 1:27,605 + 1,592 sec
22. Iker Lecuona (E) - Honda - 1:27,686 + 1,673 sec
23. Adam Norrodin (MAL) - Honda - 1:29,694 + 3,681 sec
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