Toprak Razgatlioglu e il tema del sedile della BMW: Un argomento controverso a Donington

La BMW M1000RR di Toprak Razgatlioglu è al centro delle discussioni nel campionato mondiale Superbike, specialmente dopo gli eventi avvenuti a Donington Park. Il sedile della superstar turca è stato oggetto di intensi controlli e anche di modifiche.

Già ad Assen, BMW aveva introdotto un nuovo cuscino per il sedile di Razgatlioglu per ottimizzare i suoi movimenti durante le fasi di frenata e accelerazione. A Misano è stata installata una versione migliorata di questo prototipo. Ma è stato solo in Inghilterra, al campionato mondiale Superbike a Donington Park, che la situazione è diventata controversa.

Un concorrente del team BMW, attento al rispetto delle regole, ha attirato l'attenzione del personale tecnico su una possibile irregolarità. Nonostante non sia stato presentato un protesto ufficiale, la FIM ha reagito prontamente e ha chiesto a BMW di sottoporre il sedile a una verifica.

BMW ha preso sul serio le istruzioni e ha apportato una leggera modifica al sedile per assicurarsi che rispetti i requisiti regolamentari. Un portavoce di BMW ha dichiarato: "Abbiamo ricevuto l'ordine dalla FIM di verificare la conformità del sedile sulla base di un suggerimento di un concorrente. Con l'attuale leggera modifica, non ci sono più margini di interpretazione."

Toprak Razgatlioglu, dopo aver realizzato una serie impressionante di vittorie a Donington, ha commentato l'incidente con ironia. Dopo la sua triplice vittoria, ha scherzato sull'attenzione che il suo sedile ha ricevuto. Con il suo stile disinvolto ha detto: "Una squadra si è lamentata che devo guidare con un altro sedile - con questo mi diverto ancora di più a guidare. Ora non scivolo più quando esco dalle curve. Normalmente guido con un cuscinetto più basso, ma secondo altre squadre questo non è consentito. Quindi abbiamo montato uno leggermente più alto, ma non cambia niente."

La prestazione superiore di Razgatlioglu durante il weekend sottolinea la sua affermazione. Con la pole position, il record del giro e tre vittorie convincenti, ha dimostrato che la sua concentrazione in pista non è stata compromessa dalle controversie tecniche.