Il team principal di Mercedes, Toto Wolff, ammette che ora McLaren è il "nuovo punto di riferimento" in Formula 1. L'austriaco dichiara come obiettivo per Mercedes il terzo posto nella classifica costruttori, attualmente occupato da Ferrari.
Lewis Hamilton, pilota Mercedes, si è piazzato terzo dietro ai due piloti McLaren, dopo aver battuto Max Verstappen (Red Bull Racing) in un duello che si è concluso con un contatto. Il suo compagno di squadra George Russell è riuscito a migliorare dal 17° posto in griglia all'8°, ma è stato superato da Sergio Pérez dopo averlo momentaneamente sorpassato.
Toto Wolff, che possiede anche un terzo delle quote del team, ha dichiarato: «Non sono sicuro che oggi fossimo più veloci di Max. Lo abbiamo battuto in pista. Ma in termini di tempo di gara puro probabilmente no. Bisogna però riconoscere che McLaren ora domina chiaramente in tutte le condizioni. Meritano una doppietta, e questo è il nuovo punto di riferimento.»
L'austriaco ammette: «È fantastico che un altro team abbia fatto questo salto e abbia ottenuto il primo e il secondo posto. Questo è positivo per tutti noi. Ma in queste condizioni non siamo mai stati all'altezza per raggiungerli.»
Wolff riconosce che Mercedes deve ora puntare a superare Ferrari nella classifica mondiale e conquistare il terzo posto.
Wolff spiega: «È difficile fissare obiettivi perché con ogni aggiornamento le cose cambiano. Ma se dobbiamo dire qual è lo scenario realistico ottimale: al momento, probabilmente è il terzo posto nel campionato.» Attualmente, Mercedes ha un gap di 81 punti da Ferrari, che occupa il terzo posto.
Aggiunge: «È difficile raggiungere Red Bull, e McLaren ora è il punto di riferimento. Quindi penso che quello sia un buon obiettivo, anche se non è facile.»
Wolff ha ammesso che Mercedes aveva grandi speranze per il GP d'Ungheria dopo le vittorie in Austria e Gran Bretagna, ma ha riconosciuto anche che si tratta di una pista difficile per il W15.
Wolff conclude: «È nella natura umana basare le proprie aspettative su ciò che si è appena raggiunto. Ma era chiaro che Budapest con il caldo e l'asfalto non sarebbe stata ideale per noi e probabilmente avrebbe favorito altri team. Quindi è positivo che abbiamo portato a casa il podio, un podio duramente conquistato – con George ieri abbiamo perso la gara purtroppo. Ora guardo con ottimismo a Spa e spero che potremo mantenere questo livello di prestazioni.»
Risultati del GP di Ungheria, Hungaroring:
1. Oscar Piastri (AUS), McLaren, 1:38:01.989
2. Lando Norris (GB), McLaren, +2.141 sec
3. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +14.880 sec
4. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +19.686 sec
5. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, +21.349 sec
6. Carlos Sainz (E), Ferrari, +23.073 sec
7. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, +39.792 sec
8. George Russell (GB), Mercedes, +42.368 sec
9. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, +1:17.259
10. Lance Stroll (CDN), Aston Martin, +1:17.976
11. Fernando Alonso (E), Aston Martin, +1:22.460
12. Daniel Ricciardo (AUS), Racing Bulls, +1 giro
13. Nico Hülkenberg (D), Haas, +1 giro
14. Alex Albon (T), Williams, +1 giro
15. Kevin Magnussen (DK), Haas, +1 giro
16. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, +1 giro
17. Logan Sargeant (USA), Williams, +1 giro
18. Esteban Ocon (F), Alpine, +1 giro
19. Guanyu Zhou (RCH), Sauber, +1 giro
Out: Pierre Gasly (F), Alpine, problema idraulico
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