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Leclerc, che ha ceduto la sua vettura al giovane britannico, ha poi completato 31 giri nel secondo turno di prove, ottenendo il quarto tempo, a soli 0,188 secondi dal tempo del compagno di squadra Carlos Sainz. Il distacco da Yuki Tsunoda, terzo, è stato di appena nove millesimi, mentre da Oscar Piastri, secondo, è mancato soltanto un centesimo.
Dopo la sessione, Leclerc ha commentato: «Mi sono sentito bene. La sessione è stata un po' caotica a causa della bandiera rossa causata da George Russell. Siamo stati in grado di sfruttare la seconda sessione prolungata, ma alla fine non siamo riusciti a girare quanto volevamo». Ha aggiunto, però, che il feeling con l'auto è stato positivo: «Nel complesso, il nostro passo gara sembra forte».
Riguardo all'incidente di Bearman, Leclerc ha affermato: «L'auto è stata riparata rapidamente. Non ci sono stati danni significativi. Abbiamo avuto un piccolo problema prima del secondo allenamento, ma non era direttamente collegato all'incidente».
Risultati del secondo allenamento in Messico:
1. Carlos Sainz (E), Ferrari, 1:17,699 min
2. Oscar Piastri (AUS), McLaren, 1:17,877
3. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, 1:17,878
4. Charles Leclerc (MC), Ferrari, 1:17,887
5. Lando Norris (GB), McLaren, 1:17,948
6. Kevin Magnussen (DK), Haas, 1:18,239
7. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, 1:18,279
8. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, 1:18,351
9. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, 1:18,392
10. Liam Lawson (NZ), Racing Bulls, 1:18,560
11. Fernando Alonso (E), Aston Martin, 1:18,579
12. Nico Hülkenberg (D), Haas, 1:18,621
13. Esteban Ocon (F), Alpine, 1:18,656
14. Lance Stroll (CDN), Aston Martin, 1:18,890
15. Franco Colapinto (RA), Williams, 1:18,908
16. Pierre Gasly (F), Alpine, 1:18,942
17. Guanyu Zhou (RCH), Sauber, 1:18,980
18. George Russell (GB), Mercedes, 1:19,041
19. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, senza tempo
Non in pista: Alex Albon (T), Williams
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