Fernando Alonso: «Ho dovuto imparare tutto da zero»

Christian Horner: La punizione a Verstappen è molto dura


Dopo la severa penalizzazione inflitta a Max Verstappen, che ha ricevuto due sanzioni di dieci secondi per il suo comportamento contro Lando Norris durante il Gran Premio del Messico, il team principal della Red Bull Racing, Christian Horner, ha espresso il suo sostegno al pilota olandese. Horner ha sottolineato che la Formula 1 si trova su un terreno delicato in merito a queste decisioni.


Le opinioni nel paddock dell’Autódromo Hermanos Rodríguez si sono divise. Mentre i rivali del campionato, McLaren, si sentono confermati dalla punizione inflitta a Norris in Texas, Horner difende strenuamente Verstappen. "Credo che la Formula 1 stia affrontando una situazione complessa. Nella curva 4, durante il primo contatto tra i due, Max non è mai uscito dalla pista, mentre Lando ha lasciato la porta aperta molto tardi in curva 7, portando entrambi i piloti a uscire dai limiti della pista", ha dichiarato.

Horner ha sollevato un punto importante, sostenendo che è necessario per la FIA e i piloti riunirsi per chiarire cosa sia accettabile in un duello e cosa non lo sia. "Ricevere due sanzioni di dieci secondi è una punizione molto severa per Max", ha aggiunto.

Inoltre, Horner ha presentato dei grafici nel paddock messicano per dimostrare che Norris stava percorrendo una linea diversa nelle fasi controverse rispetto ad altre tornate, e che ha frenato più tardi. "Possiamo vedere che Lando era 15 km/h più veloce rispetto alla sua migliore prestazione della gara. Con quella velocità, non avrebbe mai potuto affrontare quella curva. È evidente che Norris ha frenato meno e ha cercato di entrare in curva molto tardi per rispettare il regolamento", ha spiegato.

"Nei kart, è chiaro che chi è all'interno ha diritto alla curva. Per me è fondamentale nel motorsport che il pilota esterno non abbia la precedenza. Se perdiamo di vista questo principio, rischiamo di assistere a un caos nei prossimi GP. Quindi, ripeto, i piloti devono sedersi a un tavolo con i rappresentanti della FIA per trovare un consenso", ha proseguito Horner.

Tuttavia, il team principal ha anche riconosciuto che il focus deve rimanere sulle prestazioni della squadra. "Dobbiamo capire perché non siamo riusciti a tenere il passo con Ferrari e McLaren in gara, nonostante avessimo mostrato una buona velocità in qualifica. Questo è ciò su cui dobbiamo concentrarci prima di andare in Brasile", ha concluso.

Commenti