Alex Marquez (1.): «Normale che fossimo veloci»

Alex Marquez ha ottenuto il miglior tempo al MotoGP Test di Barcellona, segnando una prestazione impressionante con la GP24 di Gresini Ducati. Il pilota spagnolo ha avuto l'opportunità di familiarizzare con la nuova moto, la stessa che ha portato Jorge Martin al titolo mondiale, e ha subito mostrato un buon feeling con la moto. Già nella prima parte della giornata, Marquez ha guidato la classifica, per poi migliorarsi nel pomeriggio con un giro più veloce di 1,2 secondi.

«Al mattino ho fatto un giro con la moto del 2023 per capire il livello di grip e testare le condizioni della pista. Poi siamo passati alla moto del 2024. Mi è sembrata strana e diversa, ma i tempi erano gli stessi anche con gomme usate, quindi è stato positivo», ha dichiarato il pilota. «Quando ho iniziato a spingere di più, è andata sempre meglio. Il cambiamento più grande l'ho sentito all'ingresso delle curve, con la GP23 avevamo molta difficoltà lì. Pirro ha confermato anche lui, dicendo che, abituato alla GP24, ha visto una differenza evidente quando è passato alla moto precedente. Il nuovo modello è decisamente più competitivo in uscita di curva. È stata una giornata buona e solida, anche guardando i tempi sul giro».

Il 28enne ha anche riflettuto su come, ora che ha provato la GP24, possa comprendere meglio le prestazioni degli altri piloti che l'hanno utilizzata. «È stato solo un giorno e, ovviamente, questa è una pista che mi piace», ha aggiunto. «Non voglio dire che per questo motivo abbiano vinto – Pecco e Jorge hanno avuto un anno incredibile e sono stati molto veloci in tutte le condizioni. È troppo presto per giudicare definitivamente la moto. Però è un passo in avanti rispetto al confronto con la GP23. Voglio testarla su una pista che mi piace meno. Dopo andremo in Malesia e Thailandia, dove sono anche competitivo, quindi dovremo aspettare. Bisogna anche vedere come si sono evoluti gli altri costruttori e come sarà la GP25. Solo allora capiremo meglio dove ci troviamo».

Marquez ha poi riflettuto su come sarebbe andata la gara dello scorso weekend se avesse avuto la GP24. «Non lo so, al qualifiche avevo fatto un 1:38.9, ma mi hanno annullato il tempo per aver messo una ruota sul verde», ha ricordato. «Oggi è stato un po’ più difficile capire il livello di grip, perché non era uniforme su tutta la pista. Ma comunque non abbiamo fatto tanto lavoro e solo piccole regolazioni, quindi era normale che fossimo veloci rispetto agli altri».

Risultati MotoGP-Test Barcellona (19 novembre):

1. Alex Márquez (E), Ducati, 1:38,803 min  

2. Fabio Quartararo (F), Yamaha, +0,396 sec  

3. Francesco Bagnaia (I), Ducati, +0,595  

4. Marc Márquez (E), Ducati, +0,651  

5. Raúl Fernández (E), Aprilia, +0,668  

6. Brad Binder (ZA), KTM, +0,705  

7. Franco Morbidelli (I), Ducati, +0,762  

8. Alex Rins (E), Yamaha, +0,765  

9. Pedro Acosta (E), KTM, +0,768  

10. Johann Zarco (F), Honda, +0,813  

11. Jorge Martín (E), Aprilia, +1,056  

12. Maverick Viñales (E), KTM, +1,084  

13. Marco Bezzecchi (I), Aprilia, +1,192  

14. Aleix Espargaró (E), Honda, +1,204  

15. Joan Mir (E), Honda, +1,267  

16. Enea Bastianini (I), KTM, +1,279  

17. Miguel Oliveira (P), Yamaha, +1,335  

18. Luca Marini (I), Honda, +1,429  

19. Michele Pirro (I), Ducati, +1,683  

20. Fermin Aldeguer (E), Ducati, +1,761  

21. Ai Ogura (J), Aprilia, +2,143  

22. Jack Miller (AUS), Yamaha, +2,222  

23. Somkiat Chantra (TH), Honda, +2,492  

24. Lorenzo Savadori (I), Aprilia, +8,793