Andrea Iannone (Ducati): «Niente scuse per il 2025»

Andrea Iannone ha avuto un debutto da rookie molto promettente nella stagione 2024 della Superbike. Il pilota italiano, che ha fatto il suo ritorno dopo quattro anni di pausa dalle competizioni internazionali, ha mostrato di avere ancora una grande competitività. Già al suo debutto in Australia, Iannone ha sorpreso tutti con una prestazione eccezionale: un secondo posto in Superpole e un terzo posto in gara, che gli hanno permesso di salire sul podio al suo primo tentativo.

La stagione si è poi conclusa con un trionfo a Aragon, il primo della sua carriera in Superbike, e con ben cinque podi, che gli sono valsi l’ottavo posto finale in classifica. Tuttavia, sei ritiri hanno impedito a Iannone di ottenere una posizione ancora più alta nella classifica generale.

Il 35enne, che correrà di nuovo con il team Go Eleven Ducati nel 2025, ha ottenuto un supporto maggiore da parte di Ducati, con cui ha raggiunto un accordo che gli permetterà di continuare a migliorare. Iannone ha parlato delle sue prime esperienze nel campionato, rivelando alcune delle difficoltà che ha dovuto affrontare durante il suo ritorno. 

«Per la mia prima stagione è andata abbastanza bene», ha dichiarato Iannone a SPEEDWEEK.com. «Avevo comunque delle difficoltà su circuiti nuovi, come Magny-Cours, dove ho faticato a imparare la pista. Le condizioni variabili durante il fine settimana hanno reso tutto ancora più complicato. Come rookie, dovevo imparare e capire meglio l’intero ambiente.»

Il pilota Ducati è consapevole che nel 2024 nessuno si aspettava vittorie da parte sua, ma la sua performance da esordiente ha sicuramente alzato le aspettative per la stagione successiva. «Nel mio secondo anno, però, non ci saranno più scuse», ha detto Iannone. «Mi aspetto il 100% da me stesso, ma anche dal pacchetto che avrò a disposizione. È il momento di alzare ulteriormente l’asticella.» 

Con un’esperienza più consolidata e una maggiore familiarità con la sua Ducati, Iannone punta a ottenere risultati ancora migliori nella prossima stagione, con l’obiettivo di lottare per il titolo nella Superbike.