Carlos Sainz (Ferrari): «Abbiamo bisogno di errori dalla McLaren»

Carlos Sainz, pilota della Ferrari, crede che il titolo costruttori sia ancora alla portata della scuderia di Maranello, ma è consapevole che per raggiungerlo serviranno errori da parte dei rivali della McLaren. Con un distacco di soli 36 punti prima del terzultimo appuntamento stagionale a Las Vegas, la Ferrari vede il sogno del titolo ancora vivo.

La squadra italiana è riuscita a superare la Red Bull Racing nella classifica costruttori grazie alle vittorie ad Austin e in Messico, ma McLaren resta davanti come leader. Ora l’obiettivo è chiaro: chiudere la stagione conquistando la vetta della classifica.

Sainz, che lascerà il team a fine stagione per fare spazio a Lewis Hamilton, si mostra fiducioso sul potenziale della Ferrari a Las Vegas. «Guardando il layout del circuito, ci si può aspettare che la Ferrari sia competitiva», ha dichiarato lo spagnolo. Tuttavia, ha anche evidenziato i possibili problemi legati alle temperature: «Se consideriamo le condizioni climatiche e il fatto che quest’anno abbiamo spesso faticato a far funzionare le gomme, la situazione potrebbe essere più complicata.»

Parlando della lotta per il titolo, Sainz ha spiegato: «Credo che il titolo sia alla nostra portata, ma abbiamo bisogno che la McLaren commetta degli errori. Se fanno tutto alla perfezione fino alla fine della stagione, non importa se saremo davanti in ogni gara: McLaren potrebbe comunque mantenere il vantaggio.»

Il madrileno ha poi analizzato le prossime gare, sottolineando come le caratteristiche delle piste possano favorire l’una o l’altra squadra: «A Las Vegas la configurazione del tracciato dovrebbe giocare a nostro favore, ma le temperature non lo faranno. Inoltre, le due gare successive sembrano più adatte alla McLaren, quindi dobbiamo aspettare e vedere come si evolve la situazione.»

Concludendo, Sainz ha espresso il desiderio di concludere la sua avventura in Ferrari con un successo: «Sarebbe fantastico terminare la stagione vincendo il titolo costruttori. Darò tutto fino all’ultima curva dell’ultimo Gran Premio, perché non riesco a immaginare un regalo migliore per la squadra.» Una promessa che rispecchia lo spirito combattivo del pilota spagnolo, determinato a lasciare un segno positivo nella sua ultima stagione con il Cavallino Rampante.