Charles Leclerc: «La mia famiglia ha dovuto fare molti sacrifici»

Charles Leclerc, uno dei talenti più promettenti della Formula 1, ha recentemente condiviso alcuni pensieri sulla sua carriera e su cosa sia necessario per raggiungere il successo in un ambiente tanto competitivo. Sebbene molti sognino di sedersi al volante di una monoposto di Formula 1, Leclerc è uno dei pochi che ha realizzato quel sogno. Entrato nel mondo della F1 come junior della Ferrari, ha fatto il suo debutto nel team Alfa Romeo-Sauber prima di approdare nella scuderia di Maranello, dove ha continuato a crescere come pilota di punta.

Durante un'intervista nella serie “Box, Box, Box” di Pirelli, il pilota monegasco ha parlato degli sforzi necessari per arrivare ai vertici del motorsport: «Ci vuole tanto impegno, e questo inizia fin da giovane, quando capisci che quella è la strada che vuoi intraprendere da adulto. Non riguarda solo me, ma anche le persone che mi stanno vicino. Devono credere che sia possibile, e devono essere disposte ad accettare che a volte ho saltato delle lezioni scolastiche per inseguire il mio sogno».

Leclerc ha sottolineato come sia necessario dedicarsi completamente al proprio sogno e mettere tutto in gioco: «Ho dovuto dedicarmi interamente a questo sogno e non lasciare nulla di intentato per farlo diventare realtà», ha spiegato, riferendosi alla sua carriera di pilota. «Questo vale per ogni aspetto della mia vita, anche fuori dalla pista, perché alla fine tutto è connesso. Con 24 gare all’anno, devi essere al 100% dal primo all'ultimo giorno della stagione, ed è fondamentale dedicarsi completamente al proprio lavoro».

Tuttavia, Leclerc ha voluto chiarire che, sebbene la sua carriera richieda enormi sacrifici, lui non considera sacrificio il suo impegno: «Per me è sempre stato un piacere fare quello che faccio, anche se ovviamente non puoi trascorrere tanto tempo con amici e famiglia quanto vorresti. Non l'ho mai visto come un sacrificio».  

Il vero sacrificio, secondo il pilota Ferrari, è stato quello della sua famiglia, che ha dovuto fare dei compromessi significativi, soprattutto all'inizio della carriera di Charles. «Per la mia famiglia è stato più difficile, soprattutto all'inizio, perché entrare nel mondo delle corse costa molto. Hanno dovuto rinunciare a molte cose, come andare in vacanza, che invece altre famiglie potevano permettersi», ha aggiunto il pilota, riconoscendo il ruolo cruciale e i sacrifici della sua famiglia nel sostenerlo lungo il suo cammino verso la Formula 1.

Concludendo, Leclerc ha messo in evidenza l’importanza del supporto familiare per ogni pilota: «Senza il loro supporto, non avrei potuto realizzare il mio sogno». Un pensiero che ci ricorda quanto siano importanti i sacrifici, anche quelli che non vediamo mai, quando si tratta di raggiungere l’apice di una carriera.