Ducati testa il nuovo impianto frenante Brembo

Tutti i piloti della MotoGP si affidano ai sistemi frenanti di Brembo, un nome sinonimo di eccellenza nel mondo delle competizioni. Durante i recenti test di Barcellona, mentre la maggior parte dei team utilizzava tecnologie consolidate, Ducati ha messo alla prova la più recente innovazione tecnologica del produttore italiano.

I test di Barcellona, tradizionalmente considerati un momento cruciale per la preparazione della stagione successiva, quest'anno hanno assunto un’importanza ancora maggiore. In vista del 2025, molti piloti hanno avuto la possibilità di provare per la prima volta le nuove moto, esplorando il loro potenziale in un ambiente competitivo. Tuttavia, non solo i piloti hanno lavorato intensamente: i test hanno offerto anche alle case costruttrici e ai fornitori l'opportunità di testare e perfezionare i componenti per la prossima stagione.

Tra i protagonisti tecnologici dei test vi è stata Brembo, che ha portato a Barcellona un prototipo della nuova pinza freno sviluppata per il 2025. Questo componente, già presentato ufficialmente lo scorso novembre, è stato montato esclusivamente sulle moto più avanzate, tra cui le Ducati GP25 di Pecco Bagnaia, Marc Marquez e del collaudatore Michele Pirro. Quest'ultimo, per l'occasione, ha girato con una moto nei colori del team VR46.

La nuova pinza freno è leggermente più pesante rispetto alla versione 2024, ma promette un significativo miglioramento in termini di gestione termica. Secondo Brembo, questo aspetto sarà determinante per le prestazioni in gara. Durante i test, gli altri team non hanno avuto accesso a questa tecnologia, che sarà comunque disponibile a partire dalla prossima stagione, con la possibilità per le squadre di scegliere tra la nuova specifica e quella del 2024.

Daniele Bettini, responsabile della comunicazione di Brembo, ha dichiarato: «Lo sviluppo dei componenti MotoGP per il 2025 è già stato completato. I nostri ingegneri stanno lavorando alla generazione successiva per il 2026. A Barcellona, però, abbiamo potuto testare con successo la tecnologia che entrerà in uso il prossimo anno sui mezzi di Bagnaia, Marquez e Pirro».

I test hanno confermato il ruolo di Ducati come leader nell’innovazione tecnologica della MotoGP. Mentre altri produttori, come Honda, hanno scelto di non presentare le loro novità per il 2025, Ducati e Aprilia si sono distinte per la maturità dei loro progetti, mostrando una chiara direzione per il futuro.

La strada verso il 2025 è tracciata, e con tecnologie avanzate come quelle di Brembo, il livello delle competizioni si prepara a raggiungere nuove vette.