Ferrari: Obiettivo limitare i danni nella lotta al Mondiale Costruttori

Con il titolo piloti già assegnato, l’attenzione della Formula 1 si sposta sulla battaglia per il Mondiale Costruttori. A due gare dal termine, McLaren e Ferrari sono i protagonisti di una lotta serrata, con il team britannico che guida con 24 punti di vantaggio. La sfida si intensifica in vista del penultimo appuntamento stagionale in Qatar, dove Ferrari sembra già prepararsi a un weekend di difficoltà.

Carlos Sainz: "In Qatar non siamo favoriti"

Carlos Sainz, al suo ultimo capitolo con la Scuderia di Maranello prima del trasferimento in Williams, è consapevole della difficoltà che il circuito di Losail rappresenta per Ferrari:
«Sulla carta, non è una pista favorevole per noi,» ha ammesso il pilota spagnolo. «Tuttavia, la Formula 1 sa essere imprevedibile. Anche se teoricamente il Qatar non è un circuito ideale, una buona performance in gara potrebbe comunque portare a risultati positivi.»

L’obiettivo di Sainz e del team sarà quindi quello di massimizzare il potenziale della SF-23, puntando a ridurre il gap da McLaren:
«Dobbiamo concentrarci sul fare il miglior weekend possibile e, se necessario, adottare una strategia di limitazione dei danni. McLaren è un avversario formidabile e rispetto molto il lavoro che stanno facendo, ma ovviamente spero che possiamo vincere noi. Sarebbe il miglior modo per concludere il mio percorso in Ferrari.»

Pressione alta per McLaren e Ferrari

Il duello tra Ferrari e McLaren ha un sapore storico: i due team non vincono il titolo Costruttori da decenni, con l’ultimo successo Ferrari nel 2008 e quello di McLaren addirittura nel 1998. Entrambi i team vogliono interrompere questa lunga astinenza e la pressione è palpabile.

McLaren, guidata da un Lando Norris in grande forma e da Oscar Piastri in costante crescita, sembra partire da una posizione di forza. Tuttavia, Ferrari non si dà per vinta, confidando nella resilienza dei suoi piloti e nell’eventualità di colpi di scena che potrebbero cambiare le carte in tavola.

La posta in gioco per il finale di stagione

Con soli due weekend di gara rimasti, ogni punto sarà cruciale. Il Qatar rappresenta un banco di prova impegnativo per entrambe le squadre, con il circuito di Losail che richiede un equilibrio perfetto tra efficienza aerodinamica e gestione degli pneumatici.

Per Carlos Sainz, concludere la sua avventura in Ferrari con un trionfo rappresenterebbe un commiato ideale. Tuttavia, con McLaren in vantaggio e in un momento di forma straordinaria, il team di Woking rimane il favorito per conquistare il secondo posto in classifica Costruttori.

Il risultato finale si deciderà probabilmente solo all’ultima gara ad Abu Dhabi, in una battaglia che promette di essere emozionante fino all’ultimo giro.