Jack Miller: «Meglio così che finire nella ghiaia»

Jack Miller ha concluso il suo ultimo Gran Premio con il team ufficiale KTM al 13° posto, nell’ultima gara della stagione 2024 a Barcellona. Nonostante non sia riuscito a ottenere un risultato migliore, l’australiano ha affrontato il finale di carriera con una mentalità positiva, trovando soddisfazione nel modo in cui è riuscito a concludere la sua esperienza con la casa austriaca.

Partito dalla 19ª posizione, Miller ha fatto segnare una partenza discreta, risalendo alla 15ª posizione già dopo il primo giro. Da quel momento in poi, però, la sua corsa è stata meno fluida, e sebbene abbia cercato di attaccare, non è riuscito a fare un passo decisivo per scalare la classifica. Il suo miglior piazzamento finale è stato il 13° posto, ottenuto grazie a una manovra su Alex Rins e al ritiro di Joan Mir. L’australiano ha chiuso dietro Miguel Oliveira, che ha tagliato il traguardo in 12ª posizione. 

«Ho fatto del mio meglio, la partenza è andata bene, ma dopo sono rimasto dietro Miguel e non sono riuscito a superarlo. Ogni volta che provavo a spingere, perdevo un po' di stabilità», ha commentato Miller al termine della gara. «Non è il risultato che avrei voluto, ma tornare ai box e fare un burnout è stato un bel gesto simbolico. È sempre meglio concludere così, piuttosto che finire nella ghiaia. Ora guardo al futuro, il martedì comincerà un nuovo capitolo per me.»

Miller ha anche parlato delle condizioni della sua moto durante la gara, in particolare della scelta della gomma. «La gomma dura era ok, all’inizio mi sentivo molto bene, ma quel feeling è svanito rapidamente», ha spiegato. Con un sorriso, ha aggiunto: «Avrei voluto dire che analizzeremo i dati, ma ora non ha più senso partiamo di nuovo martedì. Ho già incontrato il mio nuovo crew chief e gli ho chiesto se sarà pronto a lavorare su un setup già dal lunedì  vedremo».

Riguardo alla conquista del titolo mondiale da parte di Jorge Martín e del team Pramac, Miller ha espresso le sue congratulazioni: «Devo fare i complimenti a Paolo Campinoti per aver vinto il titolo come team indipendente, è una cosa straordinaria. Un grande applauso a Jorge, ma anche a Pecco, che ha vinto ben undici gare. Mi aspetto un 2025 interessante, ma non vedo l'ora che questi ‘animali’ corrano contro di me.»

Miller è uno dei piloti che testerà già martedì sulla pista di Barcellona con una nuova moto, la Yamaha M1, come parte del team Pramac Racing, in vista della prossima stagione.

Risultati MotoGP Barcellona, Gara (17 novembre):

1. Francesco Bagnaia (I), Ducati, 24 giri in 40:24,740 min

2. Marc Márquez (E), Ducati, +1,474 sec

3. Jorge Martín (E), Ducati, +3,810

4. Alex Márquez (E), Ducati, +5,322

5. Aleix Espargaró (E), Aprilia, +5,753

6. Brad Binder (ZA), KTM, +7,081

7. Enea Bastianini (I), Ducati, +7,393

8. Franco Morbidelli (I), Ducati, +8,709

9. Marco Bezzecchi (I), Ducati, +10,484

10. Pedro Acosta (E), KTM, +10,618

11. Fabio Quartararo (F), Yamaha, +10,756

12. Miguel Oliveira (P), Aprilia, +13,464

13. Jack Miller (AUS), KTM, +14,560

14. Johann Zarco (F), Honda, +19,469

15. Maverick Viñales (E), Aprilia, +22,195

16. Luca Marini (I), Honda, +23,890

17. Takaaki Nakagami (J), Honda, +23,960

18. Raúl Fernández (E), Aprilia, +29,001

19. Augusto Fernandez (E), KTM, +29,145

20. Alex Rins (E), Yamaha, +30,138

21. Michele Pirro (I), Ducati, +37,295

22. Stefan Bradl (D), Honda, +47,654

– Joan Mir (E), Honda, 18 giri di distacco