Lewis Hamilton: "La FIA sta facendo un buon lavoro"

L’improvvisa rimozione di Niels Wittich dal ruolo di direttore di gara della Formula 1 dopo il Gran Premio del Brasile ha suscitato scalpore sia tra i fan che all’interno del paddock. Tuttavia, Lewis Hamilton ha scelto un approccio equilibrato, evitando critiche dirette alla FIA.

Un cambio di rotta inaspettato

La notizia del licenziamento di Wittich, annunciata subito dopo il weekend di gara a São Paulo, ha colto di sorpresa il mondo della Formula 1. Il suo posto verrà occupato da Rui Marques, ex direttore di gara per la Formula 2 e la Formula 3. Una decisione che arriva in un momento cruciale: mancano solo tre gare alla fine della stagione, e il prossimo appuntamento a Las Vegas rappresenta una delle sfide più complesse del calendario.

Hamilton, pur non conoscendo i dettagli che hanno portato a questa decisione, ha osservato: "Non ho informazioni sul perché Niels se ne sia andato, ma chiaramente avrebbe avuto più senso effettuare questo cambio alla fine della stagione, per garantire continuità."

Fiducia nella FIA

Nonostante l’insolito tempismo, il sette volte campione del mondo ha espresso fiducia nei confronti dell’organo di governo dello sport: "Sono tutti professionisti. Penso che la FIA stia facendo un buon lavoro." Hamilton ha anche riconosciuto che ci sono sempre margini di miglioramento, ma ha sottolineato l’impegno dell’organizzazione in iniziative importanti: "Ad esempio, hanno sostenuto con forza la Carta per una maggiore inclusione, che tutti i team hanno firmato."

Un futuro in Ferrari

Il pilota britannico, attualmente settimo nella classifica mondiale e pronto a iniziare una nuova avventura con la Ferrari nel 2025, continua a dimostrare la sua maturità sia in pista che fuori. La sua capacità di bilanciare critiche costruttive e riconoscimenti mostra un approccio che riflette l’esperienza e la leadership di uno dei più grandi campioni della Formula 1.

Con il debutto del nuovo direttore di gara Rui Marques previsto per il Gran Premio di Las Vegas, l’attenzione sarà alta per vedere come la FIA gestirà questa transizione in un momento così delicato.