Lewis Hamilton troppo vecchio? Wolff smentisce categoricamente

In Gran Bretagna si è scatenato un putiferio dopo alcune dichiarazioni attribuite a Toto Wolff, team principal della Mercedes. Il manager austriaco è stato accusato di mancanza di rispetto nei confronti di Lewis Hamilton, ma ha prontamente respinto le critiche, spiegando che le sue parole sono state travisate.

Quando si tratta di Sir Lewis Hamilton, i media britannici non lasciano passare nulla inosservato. Ogni parola viene analizzata al microscopio, e così il clamore era prevedibile quando un nuovo libro, Inside Mercedes F1: Life in the Fast Lane, ha riportato una frase di Wolff: «Siamo in uno sport in cui è fondamentale essere sempre al massimo. Tutti abbiamo una data di scadenza. Per questo devo guardare alla prossima generazione.»

Le parole hanno scatenato speculazioni sul fatto che Wolff ritenesse Hamilton, sette volte campione del mondo, ormai superato. Il tutto in un contesto già teso, dopo che Mercedes ha offerto a Hamilton un contratto più breve rispetto al passato e ha annunciato di puntare sul giovane talento Kimi Antonelli per il futuro.

La replica di Toto Wolff

Nel corso di un podcast della BBC, Wolff ha chiarito la situazione, spiegando che alcune citazioni sono state decontestualizzate: «Alcuni passaggi del libro sono stati estrapolati e riorganizzati. Quello che intendevo dire è che tutti invecchiamo, sia che si tratti di manager, imprenditori o atleti. Mi riferivo anche a me stesso, chiedendomi: sto passando dall’essere eccezionale all’essere semplicemente bravo? Perché nella Formula 1, essere solo bravi non è sufficiente.»

Wolff ha negato con fermezza di aver suggerito che Hamilton fosse troppo vecchio per competere al massimo livello: «Lewis è incredibilmente talentuoso e continua a dimostrarlo quando la macchina è competitiva. Il problema è che non siamo riusciti a fornirgli un’auto all’altezza delle sue capacità in modo costante. È una frustrazione che condividiamo con lui.»

Hamilton: un campione che evolve

Wolff ha anche sottolineato come l’esperienza di Hamilton rappresenti un valore inestimabile: «Ovviamente Lewis è diverso rispetto a quando aveva vent’anni. Ma la sua esperienza e il suo stile di guida sono eccellenti. È incredibilmente acuto e sa leggere le gare come pochi altri. Il suo valore per il team resta immenso.»

Con queste dichiarazioni, Toto Wolff spera di spegnere le polemiche e ribadire la fiducia di Mercedes nel suo pilota di punta, che continua a essere uno dei protagonisti indiscussi della Formula 1, nonostante le difficoltà delle ultime stagioni.