Anthony West: «Sono semplicemente ingrassato»

Marquez sulla lotta per il titolo: "Come nel 2013 contro Lorenzo"

Marc Marquez ha vissuto un venerdì difficile durante il tempo di qualifica del MotoGP a Barcellona, ma è riuscito comunque a qualificarsi per il Q2, chiudendo ottavo. Il pilota della Gresini Ducati ha ammesso che il Circuit de Barcelona-Catalunya non è uno dei suoi tracciati preferiti e ha faticato più del previsto per trovare il giusto ritmo, anche se si è detto soddisfatto di aver migliorato il suo tempo rispetto alla sessione di prove libere.


"Non è una sorpresa", ha commentato Marquez dopo la sessione. "A Barcellona ho sempre avuto difficoltà, e oggi è stato lo stesso. Ma il lato positivo è che siamo riusciti ad entrare direttamente nel Q2, e abbiamo fatto un passo avanti dal FP1. Speriamo di fare un ulteriore miglioramento domani. L'obiettivo è avvicinarsi ai primi cinque, ma raggiungere il podio sarà molto difficile", ha continuato il pilota spagnolo.


Le condizioni più fredde rispetto al GP di maggio non lo hanno certo aiutato. "Per tutti è la stessa cosa, ma personalmente mi sento peggio rispetto a maggio. La mattina è stato difficile capire dove fosse il limite. Se spingi troppo, puoi facilmente distruggere le gomme o cadere. Michelin ha fatto un buon lavoro, e abbiamo diverse opzioni per le gomme. Vedremo quale sarà la migliore per le gare", ha spiegato Marquez.


Nonostante una maggiore esperienza con la Ducati rispetto al primo GP a Barcellona, Marquez ha ammesso di trovarsi ancora in difficoltà. "Mi sono adattato già in altri circuiti, come a Le Mans e Jerez, ma qui a Barcellona le condizioni fredde mi hanno messo un po' più in difficoltà. Però, in termini di ritmo, non sono poi così lontano. Con le gomme usate mi sento meglio", ha aggiunto.


Marquez sta lottando per il terzo posto nel campionato con Enea Bastianini, ma gli occhi sono tutti puntati sul duello per il titolo tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia. A questo riguardo, il campione spagnolo ha condiviso la sua esperienza: "Quando ti trovi nella posizione di Martin, puoi solo perdere, mentre Pecco può solo vincere. Mi ricordo quel sentimento nel 2013, quando combattevo contro Lorenzo. Lui era campione quattro volte, e io avevo solo 20 anni. Martin ha sicuramente più esperienza in MotoGP di quanto ne avessi io, quindi credo che sappia gestirla bene", ha dichiarato Marquez, riconoscendo la pressione a cui Martin è sottoposto.


Con il campionato che entra nel vivo, Marquez ha dimostrato di essere pronto a dare il massimo, ma consapevole delle sfide che lo attendono.

Commenti