Max Verstappen scherza sul "F1 75" e invita alla calma

Il campione del mondo Max Verstappen si è ritrovato al centro dell’attenzione dopo alcune dichiarazioni scherzose durante un live-streaming. L’evento in questione è la presentazione ufficiale delle livree delle vetture di Formula 1 per la stagione 2025, che si terrà il 18 gennaio nella suggestiva O2-Arena di Londra, in occasione dei 75 anni della Formula 1.

L’evento, annunciato come un vero e proprio spettacolo, riunirà le dieci squadre e i venti piloti, dando ai fan l’opportunità di ammirare in anteprima le livree delle nuove monoposto. Tuttavia, non si vedranno i veri e propri bolidi del 2025, poiché le vetture saranno ancora in fase di sviluppo.

L’iniziativa ha diviso l’opinione pubblica e gli stessi protagonisti del Circus. Alcuni, come Verstappen e il suo collega Lando Norris, hanno scherzato sulla natura "spettacolare" dell’evento, facendo riferimento a situazioni simili, come la criticata cerimonia di apertura del Gran Premio di Las Vegas 2023.

Durante una sessione di gaming online, mentre giocava a Call of Duty, Verstappen ha commentato la notizia dicendo: "Spero di essere malato quella settimana." Una frase detta con tono leggero, ma che ha subito scatenato discussioni.

A Las Vegas, Verstappen ha chiarito l’equivoco:
"La gente prende tutto troppo seriamente. Era solo una battuta durante un live-stream. Non capisco perché sia stato montato questo caso. L’evento è una bella opportunità per i fan di vedere tutte le livree in un unico posto. Red Bull Racing sarà lì, ovviamente. Ripeto, era solo un modo per scherzare."

L’olandese ha poi aggiunto:
"Non ho mai partecipato a qualcosa di simile, quindi vediamo come andrà. Per i tifosi sarà sicuramente interessante."

Anche Lando Norris ha commentato la situazione con tono leggero, dicendo che, se Verstappen fosse "malato" in un luogo piacevole, lo avrebbe raggiunto. Il pilota McLaren, noto per la sua vena ironica, non ha mai nascosto il suo disappunto per alcune iniziative della Formula 1, ritenute più vicine al mondo dell’intrattenimento che a quello delle corse.

Nonostante le critiche, l’evento nella O2-Arena è stato pensato per i tifosi, un’occasione per celebrare i 75 anni della Formula 1 in un’atmosfera di festa. Resta da vedere come reagiranno i piloti, spesso divisi tra il loro ruolo di atleti e quello di intrattenitori.

Verstappen, dopo aver smorzato la polemica, sembra disposto a partecipare con lo spirito giusto: ironico, ma professionale.