Anthony West: «Sono semplicemente ingrassato»

Mike Krack: «Non porterebbe a nulla»

La stagione 2024 si è rivelata particolarmente impegnativa per il team Aston Martin in Formula 1. Nonostante un promettente avvio l’anno precedente, che aveva visto Fernando Alonso conquistare sei podi nelle prime otto gare, quest’anno il team britannico ha dovuto affrontare difficoltà inattese. Né Alonso né Lance Stroll sono riusciti a salire sul podio, e la squadra ha collezionato diverse gare a punti zero, tra cui tre consecutivi nelle ultime competizioni.  


L'incidente nel weekend di São Paulo ha ulteriormente complicato le cose, richiedendo un enorme sforzo per rimettere in sesto entrambe le vetture. Tuttavia, il team principal Mike Krack preferisce vedere il lato positivo, sottolineando l'importanza delle lezioni apprese in una stagione così difficile.  


«Questa è stata la nostra stagione più dura, perché non abbiamo rispettato le aspettative», ha dichiarato Krack. «L'obiettivo era sviluppare una vettura competitiva in modo continuo e lottare con i primi quattro team. Questo non è successo, e dobbiamo essere onesti con noi stessi: riconoscere gli errori e imparare quanto più possibile da essi.»  


Nonostante le difficoltà, Krack ha elogiato la dedizione della squadra, in particolare per il lavoro straordinario svolto a Interlagos, dove entrambe le monoposto sono state ricostruite in tempi record. «Tutti hanno lavorato senza lamentarsi, sia in pista che in fabbrica a Silverstone. Questo spirito mi dà fiducia nelle potenzialità future della squadra. Abbiamo bisogno di tempo, ma abbiamo una solida base su cui lavorare.»  


Secondo Krack, affrontare una stagione complicata può portare benefici a lungo termine: «Ovviamente avremmo preferito evitare queste difficoltà, ma ci hanno insegnato molto. Periodi come questo servono a migliorare la nostra comprensione tecnica e operativa. È fondamentale essere autocritici senza scivolare nel pessimismo, un equilibrio difficile da mantenere.»  


Ha aggiunto che nonostante la frustrazione, la squadra non può permettersi di abbattersi: «Sarebbe inutile. È dura, non lo nego, ma dobbiamo rimanere concentrati sul progresso e sulle soluzioni, invece di lasciarci sopraffare dalle difficoltà.»  


A tre gare dalla fine della stagione, Krack guarda avanti con determinazione, pronto a sfruttare ogni opportunità per migliorare. Il team Aston Martin è consapevole delle proprie lacune, ma il lavoro di squadra e la resilienza dimostrata nei momenti difficili sono segni incoraggianti per il futuro.  


Con il giusto mix di autoanalisi e determinazione, Aston Martin punta a tornare ai vertici della griglia nella prossima stagione, trasformando le difficoltà di quest’anno in una base solida per il successo.

Commenti