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La stagione si è chiusa con 19 vittorie su 20 gare lunghe da parte dei piloti Ducati, un risultato che rappresenta il nuovo record assoluto della categoria. In ben 14 GP, il podio è stato occupato interamente da moto della casa bolognese, un’altra pietra miliare che difficilmente verrà eguagliata. Complessivamente, Ducati ha conquistato 53 piazzamenti sul podio grazie a sei piloti diversi, dimostrando una competitività diffusa in tutta la sua line-up.
La Desmosedici si è rivelata imbattibile anche in qualifica, con 16 pole position sulle 20 disponibili, e ha stabilito un record di 66 gare consecutive con almeno un pilota tra i primi tre. Concludendo la stagione con 106 vittorie complessive in MotoGP, Ducati è il primo costruttore europeo a superare la soglia dei 100 successi nella massima categoria del motociclismo.
Una stagione irripetibile
Questi risultati sanciscono il culmine di un ciclo vincente per Ducati. Tuttavia, ripetere o migliorare una stagione come il 2024 appare quasi impossibile. Il 2025 porterà cambiamenti significativi: la fine della storica collaborazione con Pramac Racing, la riduzione a sei moto in griglia e l’addio di tre piloti di spicco – Jorge Martin, Enea Bastianini e Marco Bezzecchi – rappresentano sfide considerevoli per il team ufficiale.
Pecco Bagnaia e Marc Márquez saranno i leader della nuova formazione, ma la perdita di una così ampia base di piloti competitivi potrebbe rendere più difficile mantenere la stessa supremazia. Inoltre, l’inizio della nuova avventura di Martin con Aprilia martedì segnerà simbolicamente la chiusura di un ciclo.
Classifiche finali della stagione 2024
Classifica piloti:
Classifica costruttori:
Classifica squadre:
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