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Strategie e tensioni pre-gara
Le premesse per un finale di stagione incandescente erano già state poste nelle qualifiche: Bagnaia si è assicurato la pole position, mentre Martin, quarto, è stato costretto a partire dalla seconda fila. Tra i due contendenti al titolo si sono inseriti Aleix Espargaró e Marc Márquez, con quest’ultimo che ha sfruttato la scia di Bagnaia in Q2 per assicurarsi una posizione di rilievo.
Prima della gara, il dilemma di Martin era chiaro: rischiare tutto per chiudere il mondiale con un successo o optare per una strategia conservativa, lasciando la decisione finale alla domenica? Con soli 26 punti di margine sul rivale, ogni scelta avrebbe avuto conseguenze significative.
La gara: una battaglia tra Ducati
Con condizioni ideali di 19°C e asfalto asciutto, il via del MotoGP Sprint è stato esplosivo. Bagnaia, Martin e Bastianini si sono affiancati alla prima curva, ma il campione in carica ha sfruttato al meglio la sua posizione per portarsi al comando. Dietro di lui, un contatto tra Pedro Acosta e Marc Márquez ha creato scompiglio, ma entrambi i piloti sono riusciti a continuare, sebbene Acosta abbia proseguito con danni significativi alla carenatura.
Martin ha tentato l’assalto alla seconda posizione su Bastianini, riuscendo a superarlo momentaneamente, ma il pilota ufficiale Ducati ha prontamente risposto. Questo duello ha permesso a Bagnaia di guadagnare margine, incrementando progressivamente il vantaggio fino a 1,3 secondi dopo quattro giri.
Mentre Martin cercava di mantenere il contatto con Bastianini, alle loro spalle Aleix Espargaró e Alex Márquez hanno dato vita a una lotta serrata. Franco Morbidelli, in sella alla sua Ducati, ha mantenuto un buon ritmo, mentre Marc Márquez è scivolato in settima posizione dopo il caos iniziale.
La volata finale
Con il passare dei giri, Bagnaia ha continuato a controllare la gara, mantenendo un distacco costante di circa 1,5 secondi. Bastianini ha tentato fino all’ultimo di ricucire lo strappo su Martin, riuscendo a sorpassarlo proprio negli istanti finali. Bagnaia ha così concluso con un margine di 1,2 secondi, mentre Martin, terzo, ha perso cinque punti nella corsa al titolo.
La situazione del campionato
Grazie a questa vittoria, Bagnaia ha ridotto il distacco da Martin a 19 punti. Per vincere il titolo domenica, Martin dovrà chiudere almeno nono anche in caso di vittoria di Bagnaia. La sorpresa del giorno è stata Bastianini, che non solo ha completato una doppietta Ducati, ma ha anche riconquistato il terzo posto nel mondiale ai danni di Marc Márquez.
Classifica finale Sprint MotoGP Barcellona
1. Francesco Bagnaia (Ducati) – 20:03,173
2. Enea Bastianini (Ducati) +0,942
3. Jorge Martín (Ducati) +1,270
4. Aleix Espargaró (Aprilia) +1,857
5. Alex Márquez (Ducati) +1,942
La stagione si avvia alla sua conclusione con una battaglia serrata per il titolo e una domenica che promette spettacolo ed emozioni.
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