Anthony West: «Sono semplicemente ingrassato»

Pierre Gasly: Meglio di Verstappen, Norris e Leclerc

Tra gli aspetti più curiosi della stagione 2024 di Formula 1, c'è questa strana statistica che vede Pierre Gasly, pilota della Alpine, performare meglio di alcuni dei nomi più noti del Circus, tra cui Max Verstappen, Lando Norris e Charles Leclerc.

La lista dei vincitori di Gran Premio in Formula 1 vanta 115 nomi, con due nuovi arrivi nella stagione 2024: Lando Norris e Oscar Piastri della McLaren. Ma tra i piloti che hanno già alzato il trofeo c'è anche Pierre Gasly, 28 anni, originario di Rouen, Francia, che ha vinto a Monza nel 2020 e che recentemente ha conquistato un fantastico terzo posto nel Gran Premio del Brasile, in condizioni di pioggia.

Gasly, che si trova attualmente in dodicesima posizione nel mondiale, è stato sottolineato per una statistica piuttosto singolare: è l'unico dei 23 piloti in pista nella stagione 2024 che non ha avuto problemi con la propria vettura, nemmeno nelle condizioni più difficili di Interlagos, dove le difficoltà erano particolarmente alte. Questa costanza di risultati lo ha reso l’unico pilota ad aver portato a termine ogni gara senza danneggiare il proprio mezzo, il che è un'impresa notevole in un anno così imprevedibile.

Il circuito di Las Vegas, noto per le sue sfide e le numerose difficoltà, ha visto più di un incidente l’anno scorso. Gasly, con il suo consueto senso dell'umorismo, ha commentato con autoironia: «Forse dovrei parlare con la mia compagnia assicurativa, credo che meriti una riduzione del premio!». Ma quando si è trattato di parlare seriamente, il francese non ha dubbi: «Questa è una statistica di cui sono molto orgoglioso. Ma soprattutto, è importante per il team, perché lavoriamo tutti sotto il tetto del budget cap, e se riesci a portare la macchina sana e salva al traguardo, puoi investire più denaro nello sviluppo. Il budget cap e l'uso intelligente dei nostri fondi sono temi molto importanti per noi.»

Gasly ha poi aggiunto che manterrà questa bilancia intatta fino all'ultimo giro di Abu Dhabi, senza permettere che ciò lo dissuada dal dare il massimo. «Tutti sanno quanto sia competitivo il midfield, e sinceramente, non ho idea di come sono riuscito a uscire indenne da alcune situazioni complicate.»

Il pilota della Alpine continua a dimostrare una consistenza impressionante, puntando a portare avanti questa positiva sequenza fino alla fine della stagione, un segno di grande maturità e capacità di adattamento alle circostanze, nonostante la forte concorrenza.

Commenti