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Durante l’anno, Garcia ha dimostrato grande consistenza, ottenendo quattro vittorie, sei podi e accumulando un totale di 170 punti. Nonostante le difficoltà, il 18enne ha mantenuto la calma e ha lavorato senza sosta per centrare l’obiettivo. "Quest'anno è stato molto difficile, abbiamo avuto tanti avversari forti che ci hanno messo a dura prova. Ci sono stati anche momenti difficili, ma siamo riusciti a riprenderci e a continuare a lavorare con fiducia", ha dichiarato Garcia dopo aver conquistato il titolo. "Ho davvero apprezzato questa stagione con il mio team. Anche dopo una caduta nei giorni precedenti, siamo riusciti a rialzarci e a lavorare duramente per raggiungere il nostro obiettivo. Ora è il momento di godersi questo successo, ce lo meritiamo. Grazie a Fantic Racing, ai nostri sponsor e alla mia famiglia."
José Luis Cardoso, il team manager di Fantic Racing, ha elogiato Garcia per la sua costanza e dedizione: "Abbiamo lavorato duramente e Roberto ha ottenuto il giusto riconoscimento. Voglio ringraziare tutti i membri del team per il loro impegno. Roberto ha avuto una stagione fantastica, è un grande talento con un futuro promettente."
Nonostante il suo trionfo in Europa, Garcia non riceverà un’agevolazione diretta al team Moto2 del campionato mondiale. Durante l’anno, ha partecipato a due gare con Fantic come wild card in Moto2, ma purtroppo ha dovuto ritirarsi entrambe le volte, una al Sachsenring e una a Barcellona, senza riuscire a lasciare il segno. Nonostante ciò, Garcia continuerà a lavorare per il suo futuro, mentre il posto nel team Moto2 al fianco di Aron Canet è stato assegnato al belga Barry Baltus.
Questo titolo europeo rappresenta comunque un trampolino di lancio importante per il giovane spagnolo, che dimostra di avere un grande potenziale e di poter essere una promessa per il futuro della Moto2.
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