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Sainz ha commentato il suo giro di qualifica: «È stata una buona prestazione, ho migliorato di tre decimi rispetto al mio miglior tempo precedente. La sensazione in macchina è stata molto positiva, sapevo di essere al limite, non potevo fare molto di più». Sebbene il pilota spagnolo abbia sperato di conquistare la pole, si è reso conto che Russell era ancora in pista per un giro veloce e che alla fine il merito è andato a lui.
Il pilota della Ferrari ha anche sottolineato quanto fosse impressionante il passo di Mercedes durante tutto il fine settimana: «Mi ha sorpreso vedere quanto velocemente Mercedes fosse già durante il fine settimana, ma la pole di George non è stata una sorpresa».
Guardando al futuro, Sainz si è mostrato ottimista per la gara: «Le simulazioni di gara hanno mostrato che siamo abbastanza veloci da lottare per il podio. Però, non voglio fare promesse. Ci sono ancora molte incognite». Tra le principali preoccupazioni per la gara, Sainz ha indicato la prima curva, che potrebbe essere un punto critico: «Ogni volta che arriviamo alla pista, la condizione della strada cambia. È difficile prevedere il grip, quindi dovremo essere molto cauti», ha detto.
Un altro punto che preoccupa Sainz è l'usura delle gomme: «Chi riuscirà a gestire meglio le gomme avrà un grande vantaggio. Non è facile capire come le auto rispondano alle diverse mescole, e ci siamo trovati in difficoltà con le gomme dure, quindi sono un po' scettico su come si comporteranno in gara».
Nonostante le difficoltà, Sainz ha ribadito l'importanza di mantenere la calma e concentrarsi sulla strategia: «Non si vince in prima curva, ma si può perdere la gara in prima curva. Dobbiamo essere prudenti e pronti per qualsiasi cosa accada».
La Ferrari sembra pronta a lottare per un buon risultato, ma Sainz resta cauto, consapevole che ogni gara ha sempre sorprese in serbo.
Classifica Qualifiche, Gran Premio di Las Vegas:
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