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Pérez ha analizzato il suo risultato con un misto di soddisfazione e rimpianto:
«Il ritmo durante la gara è stato l’aspetto positivo per me, ma purtroppo abbiamo sbagliato strategia.»
Il pilota della Red Bull ha spiegato che il suo primo stint su gomme dure si è rivelato problematico:
«Siamo partiti con le dure proprio quando le condizioni della pista erano peggiori. Le gomme si sono degradate più rapidamente del previsto, e questo mi ha costretto a un secondo stint molto lungo con le medie.»
Questa scelta strategica ha compromesso il potenziale risultato di Pérez, impedendogli di competere per posizioni più avanzate.
Nonostante le difficoltà personali, Pérez non ha risparmiato parole di elogio per il compagno di squadra Max Verstappen, che con il quinto posto a Las Vegas si è assicurato il suo quarto titolo mondiale consecutivo:
«Complimenti a Max. Penso che questa sia stata la stagione migliore mai realizzata da un pilota. Non sempre abbiamo avuto la macchina migliore, eppure Max ha fatto la differenza nei giorni più difficili.»
Pérez ha anche sottolineato l’impatto positivo del campione olandese sul team:
«Max ha motivato tutti ed è stato la forza trainante della squadra. Credo che questo sia stato il suo anno migliore. È stato straordinario e ha meritato ogni singolo successo.»
Con solo due gare rimaste, Pérez avrà bisogno di massimizzare le sue prestazioni per chiudere la stagione in modo soddisfacente, mentre Verstappen e Red Bull continueranno a godersi i frutti di una campagna eccezionale.
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