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Il secondo giorno di test privati a Jerez de la Frontera ha visto il pilota KTM José Rueda imporsi come il più veloce tra i Moto3 presenti, grazie a un tempo di 1:44,412. Dietro di lui, i rookie Álvaro Carpe (KTM) e Máximo Quiles (CFMOTO) hanno confermato il loro potenziale, chiudendo rispettivamente a 0,321 e 0,547 secondi dal leader.
Il test ha rappresentato un’opportunità cruciale per i nuovi volti della categoria. Álvaro Carpe, fresco vincitore del Red Bull Rookies Cup, ha continuato a impressionare dopo il debutto a Barcellona, dove aveva concluso 19°. Con il secondo miglior tempo in assoluto e la miglior prestazione del primo giorno (1:45,520), ha dimostrato una rapida adattabilità al KTM Moto3.
Altrettanto positivo è stato l’esordio di Máximo Quiles, quinto classificato nel Rookies Cup, che si è messo in luce al primo contatto con il CFMOTO, il mezzo con cui correrà per il team Aspar nel 2025. Angel Piqueras, il miglior rookie del 2024, ha lavorato per familiarizzare con la KTM dopo il passaggio da Honda, ottenendo il quarto tempo al venerdì.
La giornata di venerdì ha visto l’ingresso in pista di José Rueda, pilota del KTM Ajo, che ha sfruttato al massimo il tempo disponibile percorrendo ben 110 giri, più di chiunque altro. Il suo miglior crono, 1:44,412, è stato il più rapido del test Moto3, evidenziando un netto miglioramento rispetto al primo giorno.
Anche Scott Ogden (CIP Green Power) e Dennis Foggia (CFMOTO) hanno partecipato, con il britannico che ha chiuso al quinto posto nella classifica generale del venerdì, mentre l’italiano ha avuto maggiori difficoltà, finendo sesto.
Le due giornate di test si sono svolte sotto il sole andaluso con temperature che hanno oscillato tra i 10 °C del mattino e i 20 °C del pomeriggio, favorendo condizioni di pista ottimali.
Con queste premesse, la Moto3 si prepara a una stagione 2025 emozionante, con giovani talenti pronti a dare battaglia ai piloti più esperti.
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