Vasseur avverte: «Così non andrà bene»

Nel Gran Premio di Las Vegas, tutto è un po' diverso, e non solo per la differenza di fuso orario con l’Europa. Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha sottolineato quali saranno le chiavi per affrontare al meglio il weekend: «Se non troviamo la giusta finestra operativa per gomme e freni, non andrà bene».

Il circuito cittadino di Las Vegas, tornato in calendario nel 2023, si distingue per le sue caratteristiche peculiari. Il tracciato presenta asfalto nuovo e insidioso, ma soprattutto, le basse temperature notturne rappresentano una sfida inedita per i team. Le qualifiche e la gara si svolgeranno in piena notte nel deserto del Nevada, con temperature che potrebbero scendere fino a 5 gradi. Questi valori ricordano i vecchi test invernali di Barcellona, ma mai visti in una gara di Formula 1.

I piloti, durante l’edizione dello scorso anno, hanno avuto difficoltà a scaldare i pneumatici, con il rischio di *graining*, cioè la formazione di granelli di gomma sulla superficie delle gomme causata dallo scivolamento. Inoltre, le lunghe rettilinee, come quello sul famoso Las Vegas Strip, raffreddano non solo i pneumatici, ma anche i freni, complicando ulteriormente la gestione della monoposto.

Fred Vasseur, consapevole delle insidie del weekend, ha messo in guardia il suo team: «Su nessun’altra pista affrontiamo temperature così basse durante la notte. È essenziale portare le gomme nella finestra di funzionamento ottimale e gestire i freni in modo impeccabile. Altrimenti, sarà complicato sia in qualifica che in gara».

Nonostante le difficoltà previste, il team principal della Ferrari guarda con ottimismo al fine settimana: «Lo scorso anno abbiamo assistito a un weekend spettacolare proprio a causa di queste sfide. Sono convinto che anche quest’anno lo spettacolo non mancherà. E per quanto ci riguarda, sono fiducioso che possiamo ottenere un buon risultato di squadra per mantenere vive le nostre speranze nel Campionato Costruttori».

Charles Leclerc, protagonista lo scorso anno con una brillante pole position, ha poi chiuso la gara al secondo posto, battuto solo da Max Verstappen. Per questa edizione, la Ferrari punta a costruire su quell’esperienza per affrontare le insidie della pista di Las Vegas.

La gestione delle gomme e la fiducia nei freni saranno i fattori chiave per conquistare un risultato di rilievo. Con un’oculata strategia e una perfetta esecuzione, la Scuderia mira a stupire ancora, pronta a regalare ai tifosi un’altra serata memorabile sotto le luci della città che non dorme mai.