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Lambiase, italo-britannico di 44 anni, è considerato da molti il braccio destro di Verstappen. La loro relazione professionale è spesso descritta come simbiotica, tanto che Christian Horner, team principal della Red Bull Racing, ha dichiarato:
"La dinamica tra Max e Gianpiero è così intensa che a volte ti chiedi chi dei due sia il pilota e chi l’ingegnere."
Horner ha sottolineato l’importanza cruciale del rapporto tra pilota e ingegnere per il successo: "Lambiase comprende esattamente ciò di cui Max ha bisogno. È lo stesso tipo di connessione che c’era tra Sebastian Vettel e Guillaume Rocquelin durante gli anni d’oro della Red Bull."
Gli scambi radio tra Verstappen e Lambiase sono spesso infuocati, ma secondo lo stesso Lambiase, questo è parte integrante della loro dinamica:
"Ciò che molti fan non capiscono è che il Max che sentite alla radio è un Max carico di adrenalina. Fuori pista, è una persona completamente diversa."
Lambiase riconosce quanto Verstappen sia cresciuto nel corso della stagione 2024: "Questo titolo è stato intenso quanto quello del 2021 contro Lewis Hamilton. La differenza è che quest’anno siamo riusciti a costruire un vantaggio di punti nella prima metà della stagione, il che è stato fondamentale. Max, però, ha fatto un ulteriore passo avanti come pilota, cosa difficile da credere vista la sua già straordinaria abilità."
Nonostante il suo talento naturale, Lambiase sottolinea l’impegno instancabile di Verstappen: "Quello che molti non vedono è quanto Max si dedichi al lavoro con l’intero team. È sempre immerso nei dettagli e possiamo contare su di lui per prendere le decisioni giuste anche nei momenti più difficili. Sono incredibilmente orgoglioso di lui."
Lambiase ha iniziato la sua carriera in Formula 1 con il team Jordan nel 2005, passando attraverso le diverse incarnazioni della squadra (Midland, Spyker, Force India, Racing Point, Aston Martin). Nel 2015 è stato reclutato dalla Red Bull Racing, inizialmente come ingegnere di pista per Daniil Kvyat. Dal 2018, è diventato il punto di riferimento per Verstappen.
Verstappen descrive Lambiase come una figura cruciale per la sua crescita: "Gianpiero dice sempre le cose come stanno. Questa onestà reciproca è fondamentale, soprattutto nei momenti difficili. Se sbaglio, lui me lo dice chiaramente, anche in radio. Questo è ciò di cui ho bisogno per migliorare."
L’ironia di Verstappen emerge anche in un’intervista, quando ha scherzato sull’idea di scambiarsi il ruolo con Lambiase: "Mi piacerebbe essere io l’ingegnere, così per una volta potrei sgridarlo via radio!"
Il binomio Verstappen-Lambiase si conferma come uno dei più solidi e produttivi nella storia recente della Formula 1. Dietro ogni successo del pilota olandese c’è la calma determinazione di un ingegnere che condivide con lui la passione per la perfezione. Insieme, continuano a riscrivere i record della massima categoria automobilistica.
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