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Mentre Verstappen rispondeva alle domande dei giornalisti nei pressi dei box, Brown lo ha interrotto per stringergli la mano e complimentarsi pubblicamente. Max, con un sorriso ironico, ha risposto:
«Avete messo molta pressione su di noi quest’anno. E, come hai detto tu, prima riuscivo a vincere solo con l’auto più veloce. Quest’anno è stato un po’ diverso.»
Brown ha accolto la battuta ridendo e ha confermato quanto dichiarato in passato, abbracciando Verstappen in modo amichevole prima di lasciarlo nuovamente ai microfoni.
Verstappen ha riflettuto sull’andamento della stagione, definendo questo titolo unico:
«Ogni vittoria del campionato è speciale a modo suo, ma questa è stata davvero una sfida, soprattutto a metà stagione. Sono orgoglioso di come abbiamo affrontato i momenti difficili come team.»
Il campione olandese ha riconosciuto quanto i successi iniziali abbiano favorito il suo percorso, ma ha anche evidenziato il duro lavoro necessario per mantenere il vantaggio:
«I primi successi sono stati cruciali. Abbiamo affrontato situazioni in cui avremmo potuto perdere terreno, ma mantenere la calma è stato fondamentale. Abbiamo lavorato intensamente con il team in fabbrica per capire i problemi. Non è stato semplice, ma abbiamo ridotto al minimo gli errori e ottenuto il massimo in quasi tutte le gare.»
Verstappen ha poi parlato delle sue aspettative per la prossima stagione:
«Sarebbe utile trovare ancora più performance, ma guardando a quest’anno, anche quando non abbiamo avuto gare perfette, i rivali non sono riusciti a ridurre drasticamente il divario. Certo, vorrei avere una vettura ancora più veloce, renderebbe tutto più semplice. Ma ora voglio solo godermi il momento e vedere cosa ci riserverà il futuro.»
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