Dopo una stagione disastrosa: il ritiro è stato un'opzione per Rea

La Stagione 2024 è stata la peggiore stagione della carriera di Jonathan Rea, portandolo a riflettere seriamente sul suo futuro. Il pilota Yamaha ha però deciso di non ritirarsi, rifiutando di concludere la sua carriera in modo negativo.

Con nessuna vittoria, un solo podio e un deludente 13° posto in campionato, la stagione 2024 è stata una delle più difficili per il campione che ha dominato la Superbike con sei titoli mondiali e 119 vittorie. Il passaggio da Kawasaki a Yamaha si è rivelato un fallimento, un cambiamento che non ha dato i risultati sperati.

A 38 anni, Rea si trova in una posizione delicata, con solo il pilota Ducati Alvaro Bautista più anziano di lui nella griglia della Superbike. La domanda se ritirarsi o continuare è stata una costante durante l'anno. Potrebbe essere che Rea abbia perso il momento giusto per smettere.

«Mi risulta difficile pensare al ritiro senza sentirmi competitivo su una moto», ha dichiarato Rea alla BBC. «Andare via dal mondo delle corse in buone condizioni fisiche è stata una possibilità, ma sarebbe stato un modo terribile di farlo – probabilmente sarei rimasto intrappolato nei sentimenti negativi. Voglio correggere quello che è andato storto. Quando il feeling con la moto è buono, il ritiro è lontano. Sono i momenti positivi che ti fanno capire che c'è molto di più da vivere. Ma sì, quest’anno è stato nero sotto molti aspetti.»

Yamaha ha lavorato duramente dietro le quinte per prepararsi a una stagione migliore nel 2025. A settembre è stato introdotto un nuovo modello omologato e sono in fase di sviluppo dei componenti Concession e Super-Concession, che hanno già aiutato marchi come BMW e Honda. Inoltre, con Oriol Pallares come capo tecnico, Rea spera che ci sia una nuova energia nel suo box.

«Credo che un cambiamento nella dinamica possa essere utile per me», ha aggiunto il pilota. «Yamaha sta lavorando incredibilmente duramente dietro le quinte. Un buon obiettivo per noi è combattere per il podio la prossima stagione. Questo sarebbe un grande passo in avanti rispetto alla stagione passata.»