Honda: Nakagami debutta al fianco di Stefan Bradl

Stefan Bradl Takaaki Nakagami

Insieme al veterano Stefan Bradl, anche Takaaki Nakagami ha fatto il suo debutto come collaudatore Honda durante i test privati sul circuito di Sepang, in Malesia. L’obiettivo condiviso: portare la nuova RC213V al livello dei migliori prototipi della MotoGP per la stagione 2025.

Nuovo ruolo per Nakagami

Dopo sette anni di gare in MotoGP con il team LCR Honda, Nakagami, 32 anni, è passato a un ruolo di sviluppo all’interno del programma di test di Honda HRC. Per il pilota di Chiba, questo primo test rappresenta un importante passo nella sua nuova carriera.

Nakagami aveva recentemente partecipato alla festa di fine stagione di Honda a Tokyo, posando con la moto del 2024 nel familiare design Idemitsu. Ora, però, guida una RC213V in versione 2025, interamente in fibra di carbonio e priva di livrea ufficiale.

Una missione cruciale per Honda

Il test di Sepang rappresenta un momento critico per Honda. Con condizioni meteo ideali e un circuito perfetto per raccogliere dati, Bradl e Nakagami hanno il compito di affinare un prototipo che dovrà essere pronto per il Shakedown ufficiale e i successivi test collettivi di febbraio. L'obiettivo è chiaro: fornire ai piloti ufficiali una moto finalmente in grado di competere con le Ducati, oggi dominatrici della categoria.

Nonostante le buone prestazioni di Johann Zarco, che ha spesso brillato come il miglior pilota Honda nel 2024, la casa giapponese è ancora lontana dal vertice. Nell’ultimo test a Barcellona, il francese ha chiuso con un ritardo di 0,8 secondi dal miglior tempo, firmato da Alex Marquez su Ducati Gresini.

Il Giappone in MotoGP: l’eredità di Nakagami

Con l’uscita di scena di Nakagami come pilota titolare, il Giappone non abbandona però la griglia della MotoGP. Dal 2025, sarà il campione del mondo Moto2 Ai Ogura a rappresentare il Sol Levante. Il 23enne correrà con la Aprilia del team americano Trackhouse, accanto al talentuoso spagnolo Raul Fernandez.

Ogura eredita il compito di mantenere viva la tradizione giapponese nella classe regina, mentre Nakagami prosegue il suo contributo da dietro le quinte, lavorando per riportare Honda ai vertici della MotoGP.

Una sfida condivisa

Il nuovo duo di collaudatori Honda rappresenta un mix di esperienza e conoscenza recente della competizione:

  • Stefan Bradl, ormai figura fissa del programma di sviluppo HRC, è noto per il suo approccio metodico e la sua esperienza nel testare nuovi componenti.
  • Takaaki Nakagami, invece, porta freschezza e un punto di vista più vicino alle esigenze dei piloti titolari, grazie alla sua lunga esperienza recente in MotoGP.

Con questa combinazione, Honda spera di invertire il trend negativo e tornare a lottare per il titolo nel prossimo futuro.

Il 2025 sarà una stagione decisiva per il gigante giapponese: riusciranno Bradl, Nakagami e il team HRC a ridurre il gap con i rivali? La risposta arriverà, giro dopo giro, sui tracciati del mondiale.


 

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