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Nonostante il diverso programma di lavoro rispetto ai titolari, che si sono concentrati sullo sviluppo delle gomme Pirelli 2025, O’Ward ha segnato il settimo miglior tempo assoluto, battendo Norris (sedicesimo) e Piastri (diciannovesimo).
Il 25enne messicano ha completato una giornata intensa, dimostrando il suo talento anche al volante di una monoposto di Formula 1. «È stato incredibile guidare di nuovo una F1», ha commentato entusiasta. «Ho amato ogni momento e imparato molto. Ringrazio il team per questa straordinaria opportunità».
Lando Norris, reduce da una vittoria nel GP di Abu Dhabi, ha dedicato il test esclusivamente allo sviluppo delle gomme per la prossima stagione. «È stato interessante lavorare con le nuove mescole, ma ora non vedo l’ora di prendermi una pausa prima di iniziare il 2025», ha dichiarato il britannico.
Oscar Piastri, quarto classificato nel campionato 2024, ha sottolineato l’importanza di chiudere la stagione con un test produttivo: «Anche dopo una stagione lunga, è stato bello tornare in pista. Abbiamo raccolto dati preziosi per il prossimo anno».
O’Ward continua a impressionare nelle sue apparizioni in Formula 1, dimostrando che il suo talento va oltre i confini dell’IndyCar. Sebbene il suo ruolo attuale in McLaren sia quello di pilota di riserva, la sua performance potrebbe aprire nuove opportunità nel mondo della F1. Per ora, il messicano si gode il suo successo ad Abu Dhabi, consapevole di aver lasciato il segno in un test cruciale.
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